0.632.209 Accordo del 30 novembre 1999 che istituisce il Centro di consulenza giuridica sulla legislazione dell'OMC (con all.)

0.632.209 Übereinkommen vom 30. November 1999 zur Errichtung des Beratungszentrums für WTO-Recht (mit Anhängen)

Preambolo

Le Parti al presente Accordo,

prendendo atto che l’Accordo che istituisce l’Organizzazione mondiale del commercio (di seguito «OMC») ha costituito un sistema giuridico e procedure complesse per la risoluzione delle controversie;

prendendo altresì atto che i Paesi in sviluppo, in particolare i meno progrediti tra di essi, e le economie in transizione hanno una perizia limitata della legislazione dell’OMC e della gestione di controversie commerciali complesse e che la loro capacità di acquisire la suddetta perizia è limitata da rigide costrizioni finanziarie e istituzionali;

riconoscendo che vi potrà essere un giusto equilibrio tra i diritti e gli obblighi risultanti dall’Accordo2 che istituisce l’OMC solamente se tutti i Membri dell’OMC comprendono i diritti e gli obblighi che ne risultano e se hanno le stesse possibilità di ricorrere alle procedure di risoluzione delle controversie dell’OMC;

riconoscendo inoltre che la credibilità e l’accettabilità delle procedure di risoluzione delle controversie dell’OMC possono essere assicurate soltanto se tutti i Membri dell’OMC possono parteciparvi con efficacia;

risoluti, di conseguenza, a costituire una fonte di formazione, di perizia e di pareri giuridici sulla legislazione dell’OMC facilmente accessibile ai Paesi in sviluppo, in particolare ai meno progrediti tra di essi, e alle economie in transizione;

hanno convenuto quanto segue:

Präambel

Die Vertragsparteien des vorliegenden Abkommens,

in Anbetracht dessen, dass das Abkommen zur Errichtung der Welthandelsorganisation2 (nachstehend «WTO») ein Rechtssystem sowie komplexe Verfahren für die Regelung von Meinungsverschiedenheiten geschaffen hat;

und im Bewusstsein, dass die Entwicklungsländer, insbesondere die ärmsten Länder unter ihnen, und die Transitionsländer wenig Erfahrung mit der Gesetzgebung der WTO und mit der Regelung komplexer Handelsstreitigkeiten haben und dass sie aufgrund finanzieller und institutioneller Hindernisse kaum in der Lage sind, sich diese Erfahrung anzueignen;

in der Erkenntnis, dass ein ausgewogenes Verhältnis zwischen den Rechten und den Pflichten, die sich aus dem Abkommen zur Errichtung der WTO ergeben, nur dann möglich ist, wenn alle Mitglieder der WTO die sich daraus ergebenden Rechte und Pflichten verstehen und wenn sie die gleichen Möglichkeiten haben, die WTO-Verfahren zur Regelung der Streitigkeiten in Anspruch zu nehmen;

sowie in der Erkenntnis, dass die Glaubwürdigkeit und die Akzeptanz der Streitbeilegungsverfahren der WTO nur dann gewährleistet werden können, wenn sämtliche Mitglieder der WTO daran vollumfänglich teilnehmen können;

entschlossen, ein Ausbildungs-, Gutachter- und Beratungszentrum für das WTO-Recht zu schaffen, das für die Entwicklungsländer, insbesondere die ärmsten unter ihnen, und für die Transitionsländer leicht zugänglich ist;

kommen hiermit wie folgt überein:

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
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