17.1 Salvo disposizioni contrarie del presente accordo, alle consultazioni e alla risoluzione delle controversie123 a norma del presente Accordo si applica l’intesa in materia.
17.2 Ogni Membro considera favorevolmente le dichiarazioni di un altro Membro in merito a questioni concernenti il funzionamento del presente Accordo, accogliendo la richiesta di consultazioni al riguardo.
17.3 Qualora un Membro ritenga annullato o compromesso un qualsiasi vantaggio che gli deriva, in forma diretta o indiretta, dal presente Accordo, o ritenga che il conseguimento di un obiettivo sia ostacolato da uno o più Membri, potrà richiedere per iscritto una consultazione con il Membro o i Membri in questione, al fine di risolvere la questione in modo reciprocamente soddisfacente. Ogni Membro considera favorevolmente la richiesta di consultazione di un altro Membro.
17.4 Qualora il Membro che ha richiesto la consultazione a norma del paragrafo 3 ritenga che questa non abbia permesso di raggiungere una soluzione reciprocamente soddisfacente, e qualora le autorità competenti dell’importatore Membro abbiano preso misure definitive per riscuotere dazi antidumping definitivi o per accettare impegni in materia di prezzi, il Membro in questione può deferire la vertenza all’Organismo per la composizione delle controversie («OCC»). Ove una misura provvisoria abbia un effetto significativo e il Membro che ha richiesto la consultazione ritenga che tale misura sia in contrasto con le disposizioni dell’articolo 7, paragrafo 1, anche tale questione può essere deferita all’OCC.
17.5 Su richiesta della parte che si ritiene lesa, l’OCC istituisce un gruppo speciale con il compito di esaminare la controversia sulla base di:
17.6 Nell’esaminare la vertenza di cui al paragrafo 5, il gruppo speciale:
17.7 Le informazioni riservate fornite al gruppo speciale non sono divulgate senza la formale autorizzazione della persona, organismo o autorità che le ha fornite. Se al gruppo speciale sono richieste informazioni riservate la cui divulgazione non è autorizzata, viene fornito un compendio non riservato di tali informazioni, autorizzato dalla persona, organismo o autorità che le ha fornite.
123 All. 2
17.1 Die Streitbeilegungsvereinbarung124 gilt für die Konsultationen und die Beilegung von Streitigkeiten im Rahmen dieses Übereinkommens, sofern darin nichts anderes bestimmt ist.
17.2 Jedes Mitglied prüft wohlwollend die Vorstellungen anderer Mitglieder zu allen das Funktionieren dieses Übereinkommens betreffenden Fragen und bietet ausreichend Gelegenheit zu Konsultationen.
17.3 Ist ein Mitglied der Auffassung, dass durch ein anderes Mitglied oder durch andere Mitglieder ein ihm aus diesem Übereinkommen mittelbar oder unmittelbar erwachsender Vorteil zunichte gemacht oder geschmälert oder die Erreichung eines der Ziele des Übereinkommens behindert wird, so kann es zur Erzielung einer allseits befriedigenden Lösung der Frage schriftlich um Konsultationen mit dem betreffenden Mitglied beziehungsweise den betreffenden Mitgliedern ersuchen. Jedes Mitglied prüft das Konsultationsersuchen eines anderen Mitglieds wohlwollend.
17.4 Ist das Mitglied, das um Konsultationen ersucht hat, der Auffassung, dass die Konsultationen nach Absatz 3 keine einvernehmliche Lösung erbracht haben, und wurden von den Verwaltungsbehörden des Einfuhrmitglieds endgültige Massnahmen betreffend die Erhebung endgültiger Antidumpingzölle oder die Annahme von Preisverpflichtungen getroffen, so kann dieses Mitglied die Angelegenheit dem Streitbeilegungsorgan («DSB») unterbreiten. Hat eine vorläufige Massnahme wesentliche Auswirkungen und ist das Mitglied, das um Konsultationen ersucht hat, der Auffassung, dass die getroffene Massnahme gegen Artikel 7 Absatz 1 verstösst, so kann das Mitglied eine solche Angelegenheit ebenfalls dem DSB unterbreiten.
17.5 Das DSB setzt auf Ersuchen der antragstellenden Partei eine Sondergruppe ein, die die Angelegenheit prüft aufgrund:
17.6 Bei der Prüfung der in Absatz 5 genannten Angelegenheit:
17.7 Die der Sondergruppe übermittelten vertraulichen Informationen dürfen ohne formelle Zustimmung der diese Informationen übermittelnden Person, Stelle oder Behörde nicht preisgegeben werden. Werden derartige Informationen von der Sondergruppe verlangt und wird ihrer Preisgabe durch die Sondergruppe nicht zugestimmt, so wird mit Zustimmung der die Informationen übermittelnden Person, Stelle oder Behörde eine nichtvertrauliche Zusammenfassung dieser Informationen vorgelegt.
124 Anhang 2
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.