0.631.256.945.41 Convenzione tra la Svizzera e l'Italia del 2 luglio 1953 per il traffico di frontiera ed il pascolo (con All., Scambio di lettere e Processo verbale)

0.631.256.945.41 Abkommen vom 2. Juli 1953 zwischen der Schweiz und Italien betreffend den Grenz- und Weideverkehr (mit Anhängen, Briefwechseln und Prot.)

Art. 8

I medici, i veterinari e le levatrici domiciliati in una delle zone di frontiera e autorizzati a esercitare la loro professione a’ termini della Convenzione del 28 giugno 18882, possono attraversare la frontiera con un veicolo (bicicletta, motocicletta o automobile) senza fornire – per detti mezzi di trasporto – delle garanzie. Le norme per l’attuazione della suddetta facilitazione saranno fissate di comune accordo dalle Dogane dei due Paesi.

In caso di necessità, dette persone potranno attraversare – senza pagamento di speciali indennità – la frontiera in ogni ora, anche per vie non doganali, a condizione che non portino o trasportino merci passibili di dogana.

Art. 8

Die in einer der beiden Grenzzonen niedergelassenen und gemäss Übereinkunft vom 28. Juni 18882 zur Ausübung ihres Berufes ermächtigten Ärzte, Tierärzte und Hebammen, können die Grenze mit einem Fahrzeug (Fahrrad, Motorfahrrad oder Automobil) überschreiten, ohne für genannte Transportmittel Sicherheit zu leisten. Die Richtlinien für die Anwendung der obgenannten Erleichterung werden im gegenseitigen Einvernehmen der Zollbehörden der beiden Staaten festgelegt.

Nötigenfalls können die obgenannten Personen ohne Bezahlung besonderer Gebühren die Grenze zu jeder Stunde und auch auf andern als Zollstrassen überschreiten, vorausgesetzt, dass sie keine zollpflichtigen Waren auf sich tragen oder mit sich führen.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
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