0.631.256.913.61 Convenzione del 5 febbraio 1958 tra la Svizzera e la Germania sul traffico di confine e di transito (con Protocollo finale e Scambio di lettere)

0.631.256.913.61 Schweizerisch-deutsches Abkommen vom 5. Februar 1958 über den Grenz- und Durchgangsverkehr (mit Schlussprotokoll und Briefwechsel)

Art. 2 Traffico rurale e forestale

(1)  I confinanti, che hanno le case e i fabbricati rurali d’esercizio nella zona doganale di confine dell’uno Stato e passano il confine per coltivare i fondi situati in quella dell’altro Stato, possono importare ed esportare in franchigia dei diritti d’entrata e d’uscita, per il governo di tali fondi:

1.
affinchè vi rimangano in permanenza:
a.
i mezzi necessari, come concimi di ogni genere, materie per la protezione delle piante, piante e parti di piante destinate alla coltivazione, sementi, pali, pertiche, pali da vigna, materiale per siepi, carburanti, lubrificanti, foraggi e quant’altro occorra per macchine, veicoli e animali da soma o da tiro. Le quantità che sopravanzino devono essere riprese;
b.
i prodotti greggi di tali fondi, salvo quelli della viticoltura e della tabacchicoltura;
c.
tutti i prodotti agricoli e forestali, compresi quelli dell’allevamento del bestiame, della viticoltura e della tabacchicoltura, originari dei fondi intersecati dalla linea doganale. Quest’agevolezza può essere negata, se, considerate le condizioni locali, sia da temere che si trascorra in abusi;
2.
affinchè vi rimangano temporaneamente:
gli attrezzi, i veicoli, le macchine, compresi gli accessori, e gli animali da soma e da tiro.

(2)  Le agevolezze menzionate nel capoverso 1 sono ugualmente concesse ai «Länder», Cantoni e Comuni adiacenti, e a tutte le persone giuridiche che abbiano la sede e gli edifici rurali d’esercizio, come anche l’amministrazione, nella zona doganale di confine.

Art. 2 Land- und forstwirtschaftlicher Bewirtschaftungsverkehr

(1)  Grenzbewohner, die ihre Wohn- und Wirtschaftsgebäude in der Zollgrenzzone des einen Staates haben, können, sofern sie von diesen aus in der Zollgrenzzone des andern Staates gelegene Grundstücke bewirtschaften, im Rahmen der Bewirtschaftung dieser Grundstücke frei von Ein- und Ausgangsabgaben ein- und ausführen:

1.
zum endgültigen Verbleib:
a.
die erforderlichen Hilfsmittel, wie Düngemittel jeder Art, Pflanzenschutzmittel, Pflanzen und Pflanzenteile zu Pflanzzwecken, Saatgut, Pfähle, Stangen, Rebstecken und Material für Zäune sowie Treibstoffe, Schmiermittel, Futtermittel und sonstigen Bedarf für Maschinen, Fahrzeuge und Arbeitstiere. Die nicht verbrauchten Mengen sind zurückzuführen;
b.
die aus diesen Grundstücken gewonnenen rohen Erzeugnisse, mit Ausnahme der Erzeugnisse des Reb- und Tabakbaues;
c.
bei von der Zollgrenze durchschnittenen Grundstücken alle daraus gewonnenen Erzeugnisse der Land- und Forstwirtschaft, einschliesslich der Erzeugnisse der Tierzucht sowie des Reb- und Tabakbaues. Diese Vergünstigung kann versagt werden, wenn nach den besonderen örtlichen Verhältnissen die Gefahr eines Missbrauchs besteht.
2.
zum vorübergehenden Verbleib: Geräte, Fahrzeuge, Maschinen und ihr Zubehör sowie Arbeitstiere.

(2)  Die Vergünstigungen gemäss Absatz 1 geniessen auch die angrenzenden Länder, Kantone und Gemeinden sowie sonstige juristische Personen, deren Sitz und Wirtschaftsgebäude sich in der anstossenden Zollgrenzzone befinden und deren Verwaltung in dieser Zollgrenzzone geführt wird.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.