0.631.252.945.461.4 Accordo del 24 novembre 2015 tra la Svizzera e l'Italia relativo all'istituzione di uffici a controlli nazionali abbinati nella stazione ferroviaria di Chiasso ed al controllo in corso di viaggio sulla tratta Lugano-Como

0.631.252.945.461.4 Vereinbarung vom 24. November 2015 zwischen der Schweiz und Italien über die Errichtung nebeneinanderliegender Grenzabfertigungsstellen im Bahnhof Chiasso und die Grenzabfertigung während der Fahrt auf der Strecke Lugano-Como

Art. 10

1.  Le persone arrestate, fermate, ovvero che necessitino di ulteriori e più approfonditi controlli, conformemente agli articoli 4 e 6 della Convenzione quadro, in una parte della zona e le merci ivi sequestrate, possono essere trasferite dagli agenti italiani ad ogni ufficio italiano della zona, cioè:

nel traffico viaggiatori: attraverso il sottopassaggio della stazione viaggiatori;
nel traffico merci: entro la zona seguendo possibilmente le vie di servizio ferroviarie o attraverso il sottopassaggio suddetto.

I trasferimenti effettuati nel sottopassaggio della stazione viaggiatori sono considerati come effettuati nella zona.

Per il trasporto delle merci sequestrate entro la zona dal luogo del sequestro agli uffici italiani nella zona, le Ferrovie federali svizzere daranno la loro collaborazione, previ gli accordi del caso fra i competenti organi locali.

2.  Le persone arrestate, fermate, ovvero che necessitino di ulteriori e più approfonditi controlli, a norma degli articoli 4 e 6 della Convenzione quadro, saranno tradotte in Italia dagli agenti italiani per via ferroviaria, ovvero, previe intese con le Guardie di Confine e la Polizia Cantonale, transitando a piedi utilizzando il percorso indicato nel successivo articolo 11, oppure con veicolo di servizio, seguendo senza soste il percorso concordato dalle Autorità di cui all’articolo 14.

Art. 10

1.  Die in einem Teil der Zone aufgegriffenen, festgenommenen Personen, die nach Artikel 4 und 6 des Rahmenabkommens weiterer und vertiefter Kontrollen bedürfen, sowie die sichergestellten Waren können von den italienischen Bediensteten zu jedem italienischen Büro in der Zone gebracht werden, und zwar:

im Reiseverkehr: durch die Unterführung des Personenbahnhofs;
im Güterverkehr: innerhalb der Zone unter tunlicher Benützung der Bahndienstwege oder durch die erwähnte Unterführung.

Verbringungen durch die Unterführung des Personenbahnhofs gelten als in der Zone vorgenommen.

Für die Beförderung sichergestellter Waren innerhalb der Zone vom Ort der Beschlagnahme zu den italienischen Diensträumen in der Zone gewähren die Schweizerischen Bundesbahnen ihre Unterstützung, nach vorherigen Abmachungen zwischen den zuständigen örtlichen Stellen.

2.  Die in einem Teil der Zone aufgegriffenen, festgenommenen Personen, die nach Artikel 4 und 6 des Rahmenabkommens weiterer und vertiefter Kontrollen bedürfen, werden von den italienischen Bediensteten mit der Bahn nach Italien verbracht, das heisst entweder zu Fuss, nach Absprache mit der Grenzwacht und der Kantonspolizei, indem sie die im nachfolgenden Artikel 11 angegebene Strecke benützen, oder mit einem Dienstfahrzeug ohne Aufenthalt die von den in Artikel 14 genannten Behörden vereinbarte Strecke benützen.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.