0.631.252.945.45 Scambio di note del 20 dicembre 2019 tra la Svizzera e l'Italia relativo al cambio dello statuto doganale dell'enclave italiana del Comune di Campione d'Italia

0.631.252.945.45 Notenaustausch vom 20. Dezember 2019 zwischen der Schweiz und Italien betreffend die Änderung des Zollregimes der italienischen Enklave Campione d'Italia

Preambolo

Testo originale

Dipartimento federale
degli affari esteri DFAE

Berna, 20 dicembre 2019

Ambasciata d’Italia

Berna

Il Dipartimento federale degli affari esteri presenta i suoi complimenti all’Ambasciata d’Italia e ha l’onore di accusare ricezione della sua nota n. 1645 del 20 dicembre 2019 del seguente tenore:

«L’Ambasciata d’Italia presenta i suoi complimenti al Dipartimento federale degli affari esteri e, in merito al regime doganale e fiscale dell’exclave italiana in territorio svizzero del Comune di Campione d’Italia e delle acque nazionali del Lago di Lugano, ha l’onore di proporre quanto segue:

visto che con il REGOLAMENTO (UE) 2019/474 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 19 marzo 2019 recante modifica del regolamento (UE) n. 952/2013 che istituisce il codice doganale dell’Unione, pubblicato nella GU UE il 25 marzo 2019, viene disposta, tra l’altro, l’inclusione del Comune italiano di Campione d’Italia e delle acque nazionali del Lago di Lugano nel territorio doganale dell’Unione;
visto che con la DIRETTIVA (UE) 2019/475 DEL CONSIGLIO del 18 febbraio 2019 (di seguito «la Direttiva»), pubblicata nella GU UE del 25 marzo 2019, detto Comune e le acque nazionali prospicienti vengono inclusi nell’ambito di applicazione territoriale della direttiva 2008/118/CE del Consiglio ai fini dell’accisa, mentre rimangono esclusi dall’ambito di applicazione dell’imposta sul valore aggiunto;
visto che le disposizioni previste dalla citata Direttiva sono in corso di recepimento nell’ordinamento italiano e che in virtù di tale procedura legislativa, dal 1° gennaio 2020 saranno in vigore a Campione d’Italia le accise armonizzate e i dazi doganali normalmente applicabili nella UE;
tenuto conto che verrà introdotta inoltre un’imposta locale sul consumo (di seguito anche ’imposta’), con un livello di tassazione in linea con l’imposta sul valore aggiunto svizzera, come del resto previsto nel considerando 3 della citata Direttiva;
considerato che, ferma restando l’applicazione dell’imposta alle forniture di beni e alle prestazioni di servizi effettuate a partire dal 1° gennaio 2020, un decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, da emanarsi entro la fine del mese di aprile 2020, stabilirà i termini e le modalità di riscossione dell’imposta. L’imposta dovuta per le operazioni poste in essere entro il 30 giugno 2020 sarà riscossa secondo i termini e le modalità stabilite dallo stesso decreto;
considerato inoltre che vi è l’intenzione da parte italiana di anticipare, mediante linee guida da pubblicare sul sito del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze per un’agevole conoscibilità da parte di contribuenti ed operatori, le modalità di applicazione dell’imposta ai casi che più frequentemente potranno verificarsi, previa opportuna informazione alle competenti Autorità svizzere;
considerato il riferimento contenuto nel considerando 3 della Direttiva all’allineamento tra l’imposta locale sul consumo a Campione d’Italia – che si applica alle forniture di beni, alle prestazioni di servizi nonché alle importazioni effettuate nel territorio del Comune per il consumo finale – e l’imposta sul valore aggiunto svizzera, nonché le disposizioni normative in corso di approvazione parlamentare da parte italiana che dispongono che le aliquote dell’imposta locale sul consumo si applicano in misura pari alle percentuali stabilite dalla legge federale svizzera per l’imposta sul valore aggiunto;
considerata l’attuale situazione debitoria di Campione d’Italia verso i creditori svizzeri, sia pubblici che privati, e tenendo conto che con norma di legge, in corso di approvazione entro il mese di dicembre 2019, le Autorità italiane hanno previsto negli stanziamenti di bilancio un finanziamento ad hoc destinato al Comune di Campione d’Italia, specificamente affinché esso chiuda il debito maturato nei confronti dei creditori svizzeri, sia pubblici che privati;
preso atto dell’impegno della Repubblica e Cantone Ticino di versare la quota trattenuta di imposta alla fonte sul reddito 2018 dei lavoratori frontalieri, per un montante di 3’822’510.32 CHF;
considerato l’interesse da parte delle Autorità italiane e delle Autorità svizzere ad adoperarsi affinché sia garantita la continuità dei servizi erogati a Campione d’Italia da parte di ditte ed enti svizzeri, tra cui in via prioritaria per la raccolta a Campione d’Italia e lo smaltimento in territorio svizzero dei rifiuti, lo smaltimento delle acque reflue e le telecomunicazioni, nonché altri servizi essenziali.
A.
Al fine di un’applicazione dell’imposta locale italiana sul consumo a Campione d’Italia in misura pari alle percentuali fissate dalla legge federale svizzera sull’imposta sul valore aggiunto e al fine di adeguare le aliquote dell’imposta locale sul consumo a Campione d’Italia in funzione delle eventuali modifiche alla legislazione svizzera sull’imposta sul valore aggiunto, il Dipartimento federale delle finanze e il Ministero dell’economia e delle finanze si informeranno con congruo anticipo sulle modifiche alla legislazione concernente l’imposta sul valore aggiunto svizzera e l’imposta locale sul consumo a Campione d’Italia, consultandosi a tale fine regolarmente.
B.
Per facilitare l’adempimento doganale a beneficio degli operatori economici e dei cittadini, le competenti Autorità italiane e Autorità svizzere si impegnano a promuovere la conclusione, nel più breve tempo possibile, di una intesa tecnica relativa alla istituzione di un ufficio a controlli nazionali abbinati per il valico di Bissone/Campione d’Italia, sulla base dei testi parafati a giugno 2019, come modificati alla bilaterale del 21 novembre 2019 a Roma.
C.
Senza pregiudizio per la diretta responsabilità nella gestione dei rapporti economici che il Comune di Campione d’Italia intrattiene con soggetti terzi, le competenti Autorità italiane intraprenderanno ogni consentita iniziativa, affinché detto Comune eviti che la situazione debitoria collegata al mancato rispetto delle scadenze contrattuali verso i fornitori svizzeri si crei nuovamente in futuro.
D.
Le Autorità italiane e le Autorità svizzere, per quanto di loro competenza, si adopereranno affinché i fornitori dei servizi a Campione d’Italia di raccolta e smaltimento rifiuti, di trattamento acque reflue e di telecomunicazioni, nonché di altri servizi essenziali, ne garantiscano l’erogazione dopo il 31 dicembre 2019. Laddove il quadro giuridico di riferimento in essere dopo l’inclusione di Campione nel territorio doganale dell’Unione europea non dovesse fare all’uopo, le competenti controparti tecniche italiane e svizzere considereranno la stipula di intese ad hoc.
E.
Per quanto riguarda le patenti svizzere attualmente in possesso dei residenti a Campione d’Italia, le competenti Autorità italiane e Autorità svizzere concordano un periodo transitorio pari a 12 mesi a far data dal 1° gennaio 2020 per consentirne la graduale conversione, secondo gli accordi in vigore.

Le Autorità italiane e le Autorità svizzere avranno cura di informarsi reciprocamente e tempestivamente riguardo all’attuazione della presente intesa.

L’Ambasciata d’Italia a Berna propone che la presente Nota Verbale e la corrispondente Nota di risposta di codesto Dipartimento costituiscano un’intesa tra le Autorità competenti dei due Paesi che acquisterà efficacia alla data della ricezione da parte italiana della Nota di risposta svizzera. Essa potrà essere denunciata con un preavviso scritto di sei mesi.

L’Ambasciata d’Italia coglie l’occasione per rinnovare al Dipartimento federale degli affari esteri i sensi della sua più alta considerazione.»

Il Dipartimento federale degli affari esteri ha l’onore di comunicare che concorda con quanto precede e che il presente Scambio di note costituisce un’intesa tra le Autorità competenti dei due Paesi nei termini indicati nella Nota Verbale di codesta Ambasciata.

Il Dipartimento federale degli affari esteri si avvale dell’occasione per rinnovare all’Ambasciata d’Italia gli atti della sua più alta considerazione.

Präambel

Übersetzung

Eidgenössisches Departement für
auswärtige Angelegenheiten EDA

Bern, 20. Dezember 2019

An die
Italienische Botschaft

Bern

Das Eidgenössische Departement für auswärtige Angelegenheiten entbietet der italienischen Botschaft seine Hochachtung und beehrt sich, den Empfang der Note Nr. 1645 vom 20. Dezember 2019 zu bestätigen, die folgenden Wortlaut hat:

«Die italienische Botschaft entbietet dem Eidgenössischen Departement für auswärtige Angelegenheiten ihre Hochachtung und beehrt sich, hinsichtlich des Zoll- und Steuerregimes der Gemeinde Campione d’Italia und der nationalen Gewässer des Luganersees, italienische Exklave auf schweizerischem Gebiet, Folgendes vorzuschlagen:

in Anbetracht, dass mit der Verordnung (EU) 2019/474 des Europäischen Parlaments und des Rates vom 19. März 2019 zur Änderung der Verordnung (EU) Nr. 952/2013 zur Festlegung des Zollkodex der Union, veröffentlicht im Amtsblatt der EU vom 25. März 2019, unter anderem die Aufnahme der italienischen Gemeinde Campione d’Italia und der nationalen Gewässer des Luganersees in das Zollgebiet der Union beschlossen wird;
in Anbetracht, dass mit der Richtlinie (EU) 2019/475 des Rates vom 18. Februar 2019 (nachstehend «Richtlinie»), veröffentlicht im Amtsblatt der EU vom 25. März 2019, die oben genannte Gemeinde und die davorliegenden nationalen Gewässer in den räumlichen Anwendungsbereich der Richtlinie 2008/118/EG des Rates über die Verbrauchsteuer aufgenommen werden, vom Anwendungsbereich der Mehrwertsteuer jedoch weiter ausgeschlossen bleiben;
in Anbetracht, dass die Bestimmungen der genannten Richtlinie derzeit in italienisches Recht umgesetzt werden und dass gemäss diesem Gesetzgebungsverfahren in Campione d’Italia ab dem 1. Januar 2020 die in der EU üblicherweise geltenden harmonisierten Verbrauchsteuern und Zölle in Kraft treten;
unter Berücksichtigung, dass zudem eine lokale Konsumsteuer (nachstehend auch «Steuer») eingeführt wird mit einer der schweizerischen Mehrwertsteuer entsprechenden Besteuerungshöhe, wie im Übrigen in der Erwägung 3 der genannten Richtlinie vorgesehen;
in Erwägung, dass ungeachtet der Erhebung der Steuer auf Lieferungen von Gegenständen und auf Dienstleistungen ab dem 1. Januar 2020, ein Dekret des Wirtschafts- und Finanzministers, das bis Ende April 2020 erlassen werden soll, die Fristen und Modalitäten für die Steuererhebung festlegen wird. Die auf den bis zum 30. Juni 2020 getätigten Transaktionen geschuldete Steuer, wird entsprechend den Fristen und Modalitäten desselben Dekrets erhoben;
in Anbetracht, dass die italienische Seite beabsichtigt, vorzeitig über die Modalitäten der Steuererhebung für die am häufigsten auftretenden Fälle zu informieren, indem das Wirtschafts- und Finanzministerium auf der Webseite der Finanzabteilung Richtlinien veröffentlicht, die den Steuerpflichtigen und Wirtschaftsakteuren Klarheit verschaffen sollen, wobei die zuständigen schweizerischen Behörden vorgängig entsprechend unterrichtet werden;
in Erwägung des in Erwägung 3 der Richtlinie enthaltenen Hinweises auf die Angleichung zwischen der lokalen Konsumsteuer in Campione d’Italia – welche auf Lieferungen von Gegenständen, Dienstleistungen und Einfuhren für den Endverbrauch auf dem Gebiet der Gemeinde erhoben wird – und der schweizerischen Mehrwertsteuer sowie der Vorschriften – zurzeit in Verabschiedung im italienischen Parlament –, die festlegen, dass die Steuersätze der lokalen Konsumsteuer den im schweizerischen Bundesgesetz über die Mehrwertsteuer festgelegten Prozentsätzen entsprechen;
in Erwägung der aktuellen Schuldensituation von Campione d’Italia gegenüber öffentlichen und privaten schweizerischen Gläubiger und angesichts der Tatsache, dass die italienischen Behörden im Gesetz, das noch vor Ende Dezember 2019 verabschiedet werden soll, Haushaltsmittel für eine Ad-hoc-Finanzierung der Gemeinde Campione d’Italia vorgesehen haben, damit diese spezifisch die Schulden bei den öffentlichen und privaten schweizerischen Gläubigern begleicht;
nach Kenntnisnahme der Verpflichtung von Republik und Kanton Tessin, den zurückbehaltenen Quellensteuer-Anteil für 2018 auf den Einkommen von Grenzgängerinnen und Grenzgängern in Höhe von 3 822 510.32 Franken zu überweisen;
in Erwägung des Interesses der italienischen und der schweizerischen Behörden sich zu bemühen, sodass die Erbringung von Dienstleistungen durch Schweizer Unternehmen und Einrichtungen in Campione d’Italia, darunter vorrangig Einsammeln von Abfällen in Campione d’Italia und Entsorgung auf schweizerischem Gebiet, Abwasserreinigung und Telekommunikation sowie andere grundlegende Dienstleistungen, weiterhin gewährleistet sind.
A.
Um in Campione d’Italia die lokale italienische Konsumsteuer mit Prozentsätzen in der Höhe der im schweizerischen Bundesgesetz über die Mehrwertsteuer festgelegten Steuersätze zu erheben und um die Steuersätze der lokalen Konsumsteuer in Campione d’Italia allfällige Änderungen der schweizerischen Mehrwertsteuergesetzgebung anzupassen, werden sich das Eidgenössische Finanzdepartement und das Wirtschafts- und Finanzministerium rechtzeitig über Gesetzesänderungen betreffen die schweizerische Mehrwertsteuer und die lokale Konsumsteuer in Campione d’Italia informieren und sich zu diesem Zweck regelmässig austauschen.
B.
Um die Einhaltung der Zollvorschriften für die Wirtschaftsakteure und die Bürgerinnen und Bürger zu erleichtern, verpflichten sich die zuständigen italienischen und schweizerischen Behörden, so bald wie möglich ein technisches Abkommen über die Errichtung einer nebeneinanderliegenden Grenzabfertigungsstelle am Grenzübergang Bissone/Campione d’Italia abzuschliessen, gestützt auf die im Juni 2019 paraphierten Texte und die anlässlich des Treffens vom 21. November 2019 in Rom erfolgten Änderungen.
C.
Unbeschadet der direkten Verantwortung der Gemeinde Campione d’Italia bezüglich ihrer Geschäftsbeziehungen zu Dritten, werden die zuständigen italienischen Behörden jede zulässige Initiative ergreifen, damit sich diese Gemeinde in Zukunft nicht wieder wegen der Nichteinhaltung vertraglicher Fristen gegenüber schweizerischen Leistungserbringern verschuldet.
D.
Die italienischen und die schweizerischen Behörden werden sich im Rahmen ihrer Zuständigkeiten dafür einsetzen, dass die Erbringer von Dienstleistungen in Campione d’Italia ihre Dienstleistungen wie Abfallsammlung und -entsorgung, Abwasserreinigung und Telekommunikation sowie andere grundlegende Dienstleistungen nach dem 31. Dezember 2019 weiterhin gewährleisten. Dort wo der rechtliche Bezugsrahmen nach der Aufnahme von Campione in das Zollgebiet der Europäischen Union nicht angemessen wäre, werden die zuständigen italienischen und schweizerischen technischen Gegenparteien den Abschluss von Ad-hoc-Vereinbarungen in Erwägung ziehen.
E.
Für die schweizerischen Führerausweise, die derzeit im Besitz von in Campione d’Italia ansässigen Personen sind, vereinbaren die zuständigen italienischen und schweizerischen Behörden eine Übergangszeit von zwölf Monaten ab dem 1. Januar 2020, damit sie gemäss den geltenden Abkommen schrittweise umgetauscht werden können.

Die italienischen und die schweizerischen Behörden informieren sich gegenseitig und rechtzeitig über die Umsetzung dieser Vereinbarung.

Die italienische Botschaft in Bern schlägt vor, dass die vorliegende Verbalnote und die entsprechende Antwort des Eidgenössischen Departements für auswärtige Angelegenheiten eine Vereinbarung zwischen den zuständigen Behörden der beiden Staaten bilden, die ab dem Datum des Empfangs der schweizerischen Antwort durch die italienische Seite rechtswirksam wird. Sie kann unter Einhaltung einer sechsmonatigen Kündigungsfrist schriftlich gekündigt werden.

Die italienische Botschaft ergreift auch diese Gelegenheit, um das Eidgenössische Departement für auswärtige Angelegenheiten ihrer ausgezeichneten Hochachtung zu versichern.»

Das Eidgenössische Departement für auswärtige Angelegenheiten beehrt sich mitzuteilen, dass es mit Vorstehendem einverstanden ist und dass der vorliegende Notenaustausch gemäss Verbalnote der italienischen Botschaft eine Vereinbarung zwischen den zuständigen Behörden der beiden Staaten bildet.

Das Eidgenössische Departement für auswärtige Angelegenheiten ergreift auch diesen Anlass, die italienische Botschaft seiner ausgezeichneten Hochachtung zu versichern.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.