0.515.031 Accordo del 6 settembre 1978 tra la Confederazione svizzera e l'Agenzia internazionale dell'energia nucleare concernente l'applicazione di garanzia nell'ambito del Trattato di non proliferazione delle armi nucleari

0.515.031 Abkommen vom 6. September 1978 zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der internationalen Atomenergieorganisation über die Anwendung von Sicherungsmassnahmen im Rahmen des Vertrages über die Nichtverbreitung von Kernwaffen

Art. 46 Finalità dell’esame delle informazioni descrittive

Le informazioni descrittive comunicate all’Agenzia sono utilizzate per le finalità seguenti:

a)
riconoscimento delle caratteristiche degli impianti e delle materie nucleari che interessano l’applicazione delle garanzie alle materie nucleari, e ciò in modo sufficientemente particolareggiato affinché ne sia agevolata la verifica;
b)
determinazione delle zone di bilancio materie impiegate ai fini contabili dell’Agenzia e scelta dei punti strategici che sono punti di misurazione principali e servono a determinare il flusso e le riserve di materie nucleari; per la determinazione di tali zone di bilancio materie, l’Agenzia applica segnatamente i criteri seguenti:
i)
l’entità delle zone di bilancio materie è in funzione dell’esattezza con cui è possibile stabilire il bilancio;
ii)
nella determinazione delle zone di bilancio materie occorre cercare per quanto possibile di impiegare il confinamento e la vigilanza affinché le misurazioni del flusso risultino complete e ne sia semplificata in tal modo l’applicazione delle garanzie mediante concentrazione delle operazioni di misurazione in punti nodali;
iii)
per la contabilità dell’Agenzia è data facoltà di combinare parecchie zone di bilancio materie impiegate in un impianto o in siti distinti in una sola zona di bilancio materie, ove l’Agenzia ritenga che siffatta combinazione risulti compatibile con i bisogni riguardanti la verifica;
iv)
su domanda della Svizzera è possibile definire una zona di bilancio materie speciale che includerebbe nei propri limiti un procedimento i cui particolari risultano nevralgici per l’aspetto commerciale;
c)
stabilire la frequenza teorica e la modalità dell’inventario delle scorte fisiche delle materie nucleari al fine della contabilità dell’Agenzia;
d)
determinazione del contenuto della contabilità e dei rapporti come anche dei metodi di valutazione della contabilità;
e)
determinazione del fabbisogno per quanto concerne la verifica della quantità e dell’ubicazione delle materie nucleari e emanazione delle modalità di verificazione;
f)
determinazione di adeguate combinazioni di metodi e tecniche di confinamento e vigilanza come anche dei punti strategici in cui esse saranno applicate.

I risultati dell’esame delle informazioni descrittive15 sono inclusi negli accordi suppletivi.

Art. 46 Zweck der Prüfung der Auslegungsinformationen

Die der Organisation zur Verfügung gestellten Auslegungsinformationen sind für folgende Zwecke zu verwenden:

a)
Um jene Merkmale der Anlagen und des Kernmaterials, die für die Anwendung der Sicherungsmassnahmen auf Kernmaterial von Belang sind, genügend detailliert festzulegen, damit die Nachprüfung erleichtert wird;
b)
um die für die Buchungszwecke der Organisation zu verwendenden Materialbilanzzonen zu bestimmen und jene strategischen Punkte auszuwählen, welche Schlüsselmessstellen darstellen und zur Bestimmung des Durchflusses und des Bestandes an Kernmaterial benützt werden sollen; bei der Bestimmung solcher Materialbilanzzonen hat die Organisation u. a. folgende Kriterien anzuwenden:
i)
Die Grösse der Materialbilanzzone muss in Beziehung zu der Genauigkeit gesetzt werden, mit der die Materialbilanz erstellt werden kann;
ii)
bei der Festsetzung der Materialbilanzzone ist jede Gelegenheit zu nützen, um durch räumliche Begrenzung und Überwachung zur Vollständigkeit der Durchflussmessungen beizutragen, dadurch die Anwendung der Sicherungsmassnahmen zu vereinfachen und die Messungen auf Schlüsselmessstellen zu konzentrieren;
iii)
mehrere Materialbilanzzonen in einer Anlage oder an getrennten Standorten können für Buchungszwecke der Organisation zu einer einzigen Materialbilanzzone zusammengelegt werden, wenn die Organisation feststellt, dass dies den Erfordernissen ihrer Nachprüfungen entspricht und
iv)
auf Verlangen der Schweiz kann um einen Prozess‑Schritt, der kommerziell geheimhaltungswürdige Informationen enthält, eine besondere Materialbilanzzone errichtet werden;
c)
um den nominellen Zeitplan und die Verfahren für die Aufnahme des Materialbestandes für Buchungszwecke der Organisation zu erstellen;
d)
um die Erfordernisse für die Aufzeichnungen und Berichte und die Auswertungsverfahren für diese Aufzeichnungen festzulegen;
e)
um die Erfordernisse und Verfahren für die Nachprüfung von Menge und Lage des Kernmaterials festzulegen und
f)
um die geeigneten Kombinationen von räumlichen Begrenzungs‑ und Überwachungsmethoden und ‑verfahren sowie die strategischen Punkte auszuwählen, an denen diese anzuwenden sind.

Die Ergebnisse der Prüfung der Auslegungsinformationen sind in die Zusatzvereinbarungen aufzunehmen.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.