1. È istituita una Conferenza delle Parti.
2. La Conferenza delle Parti è l’organo supremo della Convenzione. Nei limiti del suo mandato adotta le decisioni necessarie per promuoverne l’attuazione effettiva. In particolare essa:
3. In occasione della sua prima sessione, la Conferenza delle Parti adotta, in via consensuale, il suo regolamento interno che definisce le procedure decisionali applicabili alle questioni per le quali la Convenzione non ne ha previste. Per l’adozione di determinate decisioni possono essere richieste maggioranze particolari.
4. La prima sessione della Conferenza delle Parti è convocata dal Segretariato provvisorio di cui all’articolo 35 e si tiene al più tardi entro un anno dopo l’entrata in vigore della Convenzione. Sempre che la Conferenza delle Parti non decida altrimenti, la seconda, la terza e quarta sessione ordinaria si terranno annualmente, e le sessioni ordinarie ulteriori ogni due anni.
5. La Conferenza delle Parti si riunisce in sessione straordinaria in qualsiasi altro momento se decide in tal senso nel corso di una sessione ordinaria o se una Parte lo chiede per scritto, a condizione che tale domanda goda del sostegno di almeno un terzo delle Parti, nei tre mesi che seguono la sua comunicazione alle Parti da parte del Segretariato permanente.
6. Ad ogni sessione ordinaria la Conferenza delle Parti elegge un Ufficio. La struttura e le funzioni dell’Ufficio sono definite nel regolamento interno. Per designare l’Ufficio occorre tener debitamente conto della necessità di garantire una ripartizione geografica equa ed una rappresentanza adeguata dei Paesi Parte colpiti, in particolare di quelli che si trovano in Africa.
7. L’Organizzazione delle Nazioni Unite e le istituzioni specializzate delle Nazioni Unite nonché qualsiasi altro Stato membro di una di queste organizzazioni o dotato dello statuto di osservatore presso una di queste organizzazioni, che non è Parte della Convenzione, possono essere rappresentati alle sessioni della Conferenza delle Parti a titolo d’osservatori. Qualsiasi organo o organismo, nazionale o internazionale, governativo o non governativo, che è competente negli ambiti interessati dalla Convenzione e che ha comunicato al Segretariato permanente che desidera essere rappresentato ad una sessione della Conferenza delle Parti a titolo d’osservatore può esservi ammesso a tal titolo, sempreché un terzo almeno delle Parti presenti non sollevi obiezione. L’ammissione e la partecipazione di osservatori sono disciplinate dal regolamento interno adottato dalla Conferenza delle Parti.
8. La Conferenza delle Parti può domandare alle organizzazioni nazionali e internazionali competenti che dispongono di conoscenze specializzate pertinenti di fornirle informazioni concernenti la lettera g) dell’articolo 16, il paragrafo 1 lettera c) dell’articolo 17 e il paragrafo 2 lettera b) dell’articolo 18.
1. Hiermit wird eine Konferenz der Vertragsparteien eingesetzt.
2. Die Konferenz der Vertragsparteien ist das oberste Gremium des Übereinkommens. Im Rahmen ihres Auftrags fasst sie die Beschlüsse, die notwendig sind, um die wirksame Durchführung des Übereinkommens zu fördern. Insbesondere wird sie wie folgt tätig:
3. Die Konferenz der Vertragsparteien beschliesst auf ihrer ersten Tagung durch Konsens ihre Geschäftsordnung, die das Beschlussverfahren in Angelegenheiten vorsieht, für die nicht bereits im Übereinkommen selbst entsprechende Verfahren vorgesehen sind. Diese Verfahren können auch die Mehrheiten für bestimmte Beschlussfassungen festlegen.
4. Die erste Tagung der Konferenz der Vertragsparteien wird von dem in Artikel 35 vorgesehenen vorläufigen Sekretariat einberufen und findet spätestens ein Jahr nach Inkrafttreten des Übereinkommens statt. Sofern nicht die Konferenz der Vertragsparteien etwas anderes beschliesst, finden die zweite, dritte und vierte ordentliche Tagung jährlich und die ordentlichen Tagungen danach alle zwei Jahre statt.
5. Ausserordentliche Tagungen der Konferenz der Vertragsparteien finden statt, wenn es die Konferenz der Vertragsparteien auf einer ordentlichen Tagung beschliesst oder eine Vertragspartei schriftlich beantragt, sofern dieser Antrag innerhalb von drei Monaten nach seiner Übermittlung durch das Ständige Sekretariat von mindestens einem Drittel der Vertragsparteien unterstützt wird.
6. Auf jeder ordentlichen Tagung wählt die Konferenz der Vertragsparteien ein Präsidium. Struktur und Aufgaben des Präsidiums werden in der Geschäftsordnung festgelegt. Bei der Ernennung des Präsidiums ist gebührend darauf zu achten, dass eine gerechte geographische Verteilung und eine angemessene Vertretung der Vertragsparteien, die betroffene Länder sind, insbesondere in Afrika, sichergestellt sind.
7. Die Vereinten Nationen, ihre Sonderorganisationen sowie jeder Mitgliedstaat einer solchen Organisation oder jeder Beobachter bei einer solchen Organisation, der nicht Vertragspartei des Übereinkommens ist, können auf den Tagungen der Konferenz der Vertragsparteien als Beobachter vertreten sein. Jede Stelle, national oder international, staatlich oder nichtstaatlich, die in vom Übereinkommen erfassten Angelegenheiten fachlich befähigt ist und dem Ständigen Sekretariat ihren Wunsch mitgeteilt hat, auf einer Tagung der Konferenz der Vertragsparteien als Beobachter vertreten zu sein, kann als solcher zugelassen werden, sofern nicht mindestens ein Drittel der anwesenden Vertragsparteien widerspricht. Die Zulassung und die Teilnahme von Beobachtern unterliegen der von der Konferenz der Vertragsparteien beschlossenen Geschäftsordnung.
8. Die Konferenz der Vertragsparteien kann zuständige nationale und internationale Organisationen, die über einschlägige Fachkenntnisse verfügen, ersuchen, ihr Informationen im Sinne des Artikels 16 Buchstabe g, des Artikels 17 Absatz 1 Buchstabe c und des Artikels 18 Absatz 2 Buchstabe b zur Verfügung zu stellen.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.