Diritto internazionale 0.2 Diritto privato - Procedura civile - Esecuzione 0.23 Proprietà intellettuale
Internationales Recht 0.2 Privatrecht - Zivilrechtspflege - Vollstreckung 0.23 Geistiges Eigentum

0.232.121.4 Atto di Ginevra del 2 luglio 1999 relativo all'Accordo dell'Aja concernente la registrazione internazionale dei disegni e modelli industriali

0.232.121.4 Genfer Akte vom 2. Juli 1999 des Haager Abkommens über die internationale Eintragung gewerblicher Muster und Modelle

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Art. 21 Assemblea

1)  [Composizione]

a)
Le Parti contraenti sono membri della medesima Assemblea come gli Stati vincolati dall’articolo 2 dell’Atto complementare del 1967.
b)
Ogni membro dell’Assemblea è rappresentato da un delegato che può essere assistito da supplenti, consiglieri e periti; ogni delegato può rappresentare una sola Parte contraente.
c)
I membri dell’Unione che non sono membri dell’Assemblea sono ammessi alle riunioni dell’Assemblea in qualità di osservatori.

2)  [Competenze]

a)
L’Assemblea:
i)
tratta tutte le questioni attinenti al mantenimento e allo sviluppo dell’Unione nonché all’applicazione del presente Atto;
ii)
esercita i diritti che le sono specialmente conferiti e adempie i compiti che le sono specialmente assegnati secondo il presente Atto o secondo l’Atto complementare del 1967;
iii)
impartisce al Direttore generale direttive sulla preparazione delle conferenze di revisione e decide della convocazione di tali conferenze;
iv)
modifica il regolamento d’esecuzione;
v)
esamina e approva i rapporti e l’attività del Direttore generale concernenti l’Unione e gli impartisce istruzioni utili relative a questioni di competenza dell’Unione;
vi)
definisce il programma, adotta il preventivo biennale dell’Unione e approva le sue chiusure dei conti;
vii)
adotta il regolamento finanziario dell’Unione;
viii)
istituisce i comitati e i gruppi di lavoro che reputa utili per permettere il raggiungimento degli obiettivi dell’Unione;
ix)
fatto salvo il capoverso 1)c), decide quali Stati, organizzazioni intergovernative e organizzazioni non governative sono ammessi alle sue riunioni in qualità di osservatori;
x)
intraprende qualsiasi altra azione appropriata in vista del raggiungimento degli obiettivi dell’Unione e assolve qualsiasi altra funzione utile nell’ambito del presente Atto.
b)
In merito alle questioni che interessano anche altre unioni amministrate dall’Organizzazione, l’Assemblea statuisce dopo aver sentito il Comitato di coordinamento dell’Organizzazione.

3)  [Quorum]

a)
La metà dei membri dell’Assemblea, che sono Stati e hanno diritto di voto su una questione determinata, costituisce il quorum ai fini della votazione su tale questione.
b)
In deroga alla lettera a), se, in occasione di una sessione, il numero dei membri dell’Assemblea, che sono Stati, che hanno diritto di voto su una questione determinata e che sono rappresentati, è inferiore alla metà ma pari o superiore a un terzo dei membri dell’Assemblea, che sono Stati e hanno diritto di voto su tale questione, l’Assemblea può prendere decisioni; tuttavia tali decisioni dell’Assemblea, a eccezione di quelle concernenti la sua procedura, diventano esecutive soltanto quando le condizioni enunciate di seguito sono adempite. L’Ufficio internazionale comunica tali decisioni ai membri dell’Assemblea, che sono Stati, che hanno diritto di voto su tale questione ma che non erano rappresentati, invitandoli a esprime per scritto, entro un termine di tre mesi a partire dalla data della comunicazione, il loro voto o la loro astensione. Se alla scadenza di detto termine il numero dei membri che hanno così espresso il loro voto o la loro astensione è almeno pari al numero dei membri che mancava per raggiungere il quorum al momento della sessione, tali decisioni diventano esecutive, salvo restando che nel contempo resti acquisita la necessaria maggioranza.

4)  [Deliberazione nell’Assemblea]

a)
L’Assemblea si adopera per adottare le decisioni per consensus.
b)
Se non si perviene a una decisione per consensus, la decisione sulla questione in esame è messa ai voti. In tal caso:
i)
ogni Parte contraente che è uno Stato dispone di un voto e vota unicamente a proprio titolo e
ii)
ogni Parte contraente che è un’organizzazione intergovernativa può partecipare alla votazione al posto dei suoi Stati membri con un numero di voti pari al numero dei suoi Stati membri che sono Parte al presente Atto; nessuna organizzazione intergovernativa può partecipare alla votazione se uno dei suoi Stati esercita il proprio diritto di voto e viceversa.
c)
Sulle questioni che concernono unicamente gli Stati vincolati dall’articolo 2 dell’Atto complementare del 1967, le Parti contraenti non vincolate da detto articolo non hanno diritto di voto, mentre sulle questioni che concernono unicamente le Parti contraenti soltanto queste ultime hanno diritto di voto.

5)  [Maggioranze]

a)
Fatti salvi gli articoli 24.2) e 26.2), le decisioni dell’Assemblea sono prese a maggioranza di due terzi dei voti espressi.
b)
L’astensione non conta come voto espresso.

6)  [Sessioni]

a)
L’Assemblea si riunisce una volta ogni due anni in sessione ordinaria su convocazione del Direttore generale, salvo casi eccezionali, durante lo stesso periodo e nello stesso luogo come l’Assemblea generale dell’Organizzazione.
b)
L’Assemblea si riunisce in sessione straordinaria su convocazione del Direttore generale, sia su richiesta di un quarto dei membri dell’Assemblea, sia su sua propria iniziativa.
c)
L’ordine del giorno di ogni sessione è preparato dal Direttore generale.

7)  [Regolamento interno] L’Assemblea adotta il proprio regolamento interno.

Art. 21 Versammlung

1)  [Zusammensetzung]

a)
Die Vertragsparteien sind Mitglieder derselben Versammlung wie die Staaten, die durch Artikel 2 der Ergänzungsvereinbarung von 1967 gebunden sind.
b)
Jedes Mitglied der Versammlung wird in der Versammlung durch einen Delegierten vertreten, der von Stellvertretern, Beratern und Sachverständigen unterstützt werden kann, wobei jeder Delegierte nur eine Vertragspartei vertreten kann.
c)
Mitglieder des Verbands, die nicht Mitglied der Versammlung sind, werden zu den Sitzungen der Versammlung als Beobachter zugelassen.

2)  [Aufgaben]

a)
Die Versammlung
i)
behandelt alle Fragen betreffend die Erhaltung und die Entwicklung des Verbands sowie die Umsetzung dieses Abkommens;
ii)
übt die Rechte aus und nimmt die Aufgaben wahr, die ihr nach diesem Abkommen oder nach der Ergänzungsvereinbarung von 1967 ausdrücklich verliehen oder zugeteilt werden;
iii)
erteilt dem Generaldirektor Weisungen für die Vorbereitung der Revisionskonferenzen und beschließt die Einberufung jeder dieser Konferenzen;
iv)
ändert die Ausführungsordnung;
v)
prüft und billigt die Berichte und die Tätigkeit des Generaldirektors betreffend die Union und erteilt ihm alle zweckdienlichen Weisungen in Fragen, die in die Zuständigkeit der Union fallen;
vi)
legt das Programm fest, beschliesst den Zwei-Jahres-Haushaltsplan des Verbands und billigt seine Rechnungsabschlüsse;
vii)
beschliesst die Finanzvorschriften des Verbands;
viii)
bildet die Ausschüsse und Arbeitsgruppen, die es zur Verwirklichung der Ziele der Union für zweckdienlich hält;
ix)
bestimmt, vorbehaltlich Absatz 1 Buchstabe c, welche Staaten, zwischenstaatlichen Organisationen und nichtstaatlichen Organisationen zu ihren Sitzungen als Beobachter zugelassen werden;
x)
nimmt jede andere Handlung vor, die zur Erreichung der Ziele der Union geeignet ist und nimmt alle anderen Aufgaben wahr, die sich aus diesem Abkommen ergeben.
b)
Über Fragen, die auch für andere von der Organisation verwaltete Verbände von Interesse sind, entscheidet die Versammlung nach Anhörung des Koordinierungsausschusses der Organisation.

3)  [Quorum]

a)
Die Hälfte der Mitglieder der Versammlung, bei denen es sich um Staaten mit Stimmrecht in einer bestimmten Angelegenheit handelt, bildet das Quorum für die Zwecke der Abstimmung über diese Angelegenheit.
b)
Ungeachtet des Buchstabens a kann die Versammlung Beschlüsse fassen, wenn während einer Tagung die Anzahl der vertretenen Mitglieder der Versammlung, bei denen es sich um Staaten mit Stimmrecht in einer bestimmten Angelegenheit handelt, zwar weniger als die Hälfte, aber mindestens ein Drittel der in dieser Angelegenheit stimmberechtigten Mitglieder der Versammlung, bei denen es sich um Staaten handelt, beträgt; jedoch werden diese Beschlüsse mit Ausnahme der Beschlüsse über das Verfahren der Versammlung nur dann wirksam, wenn die nachfolgend aufgeführten Bedingungen erfüllt sind. Das internationale Büro benachrichtigt die Mitglieder der Versammlung, bei denen es sich um Staaten mit Stimmrecht in der genannten Angelegenheit handelt und die nicht vertreten waren, über diese Beschlüsse, und fordert sie auf, innerhalb einer Frist von drei Monaten vom Zeitpunkt der Benachrichtigung an ihre Stimmabgabe oder Stimmenthaltung schriftlich bekannt zu geben. Entspricht nach Ablauf der Frist die Anzahl der Mitglieder, die auf diese Weise ihre Stimmabgabe oder Stimmenthaltung bekanntgegeben haben, mindestens der Anzahl der Mitglieder, die für die Erreichung des Quorums während der Tagung gefehlt hatte, so werden die Beschlüsse wirksam, sofern gleichzeitig die erforderliche Mehrheit noch vorhanden ist.

4)  [Beschlussfassung in der Versammlung]

a)
Die Versammlung ist bestrebt, einvernehmliche Entscheidungen zu treffen.
b)
Gelingt es nicht, eine einvernehmliche Entscheidung zu treffen, so erfolgt die Beschlussfassung über die fragliche Angelegenheit per Abstimmung. In einem solchen Fall
i)
verfügt jede Vertragspartei, bei der es sich um einen Staat handelt, über eine Stimme und stimmt nur in eigenem Namen ab;
ii)
kann jede Vertragspartei, bei der es sich um eine zwischenstaatliche Organisation handelt, für ihre Mitgliedstaaten abstimmen, wobei sie über eine der Anzahl ihrer Mitgliedstaaten, die Vertragsparteien dieses Abkommens sind, entsprechende Anzahl an Stimmen verfügt; zwischenstaatliche Organisationen können jedoch nicht an der Abstimmung teilnehmen, wenn einer ihrer Mitgliedstaaten sein Stimmrecht ausübt und umgekehrt.
c)
In Angelegenheiten, die nur Staaten betreffen, die an Artikel 2 der Ergänzungsvereinbarung von 1967 gebunden sind, haben Vertragsparteien, die nicht an den genannten Artikel gebunden sind, kein Stimmrecht; in Angelegenheiten, die nur Vertragsparteien betreffen, haben nur die letzteren Stimmrecht.

5)  [Mehrheiten]

a)
Vorbehaltlich der Artikel 24 Absatz 2 und 26 Absatz 2 fasst die Versammlung ihre Beschlüsse mit einer Mehrheit von zwei Dritteln der abgegebenen Stimmen.
b)
Stimmenthaltung gilt nicht als Stimmabgabe.

6)  [Tagungen]

a)
Die Versammlung tritt nach Einberufung durch den Generaldirektor alle zwei Jahre einmal zu einer ordentlichen Tagung zusammen, und zwar, abgesehen von aussergewöhnlichen Fällen, zu derselben Zeit und an demselben Ort wie die Generalversammlung der Organisation.
b)
Die Versammlung tritt nach Einberufung durch den Generaldirektor zu einer ausserordentlichen Tagung zusammen, wenn ein Viertel der Mitglieder der Versammlung dies verlangt oder wenn der Generaldirektor dies veranlasst.
c)
Die Tagesordnung jeder Tagung wird vom Generaldirektor vorbereitet.

7)  [Geschäftsordnung] Die Versammlung gibt sich eine Geschäftsordnung.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.