La conciliazione sarà affidata ad una Commissione di tre membri costituita, caso per caso, dalle Parti contraenti.
Ciascuna delle Parti contraenti designerà un membro a sua libera scelta e tutte e due insieme nomineranno di comune accordo il terzo membro, che sarà di diritto il Presidente della Commissione, tra i cittadini di Stati terzi. Il commissario così designato in comune non dovrà avere il suo domicilio sul territorio delle Parti contraenti né trovarsi al loro servizio.
La Commissione di conciliazione sarà costituita entro tre mesi a contare dal giorno in cui l’una delle Parti avrà partecipato all’altra la sua intenzione di ricorrere alla conciliazione.
Se il commissario da designare in comune non è nominato entro questo termine, egli sarà nominato, a richiesta d’una sola delle Parti, dal Presidente della Corte permanente di Giustizia internazionale3 o, se questo ultimo è cittadino dell’uno degli Stati contraenti, dal Vicepresidente o dal più anziano dei membri della Corte che non sono cittadini dell’uno degli Stati contraenti.
3 La Corte permanente di giustizia internazionale è stata sciolta con Risoluzione del 18 apr. 1946 dall’Assemblea della Società delle Nazioni (FF 1946 II 1227 ediz. ted. e 1186 ediz. franc.) e sostituita dalla Corte internazionale di giustizia (RS 0.193.50).
Das Vergleichsverfahren wird einer Kommission von drei Mitgliedern anvertraut, die von Fall zu Fall durch die vertragschliessenden Teile gebildet wird.
Die vertragschliessenden Teile bezeichnen jeder für sich, nach freier Wahl, ein Mitglied und ernennen im gemeinsamen Einverständnisse das dritte Mitglied, das ohne weiteres Vorsitzender der Kommission ist, aus den Angehörigen eines dritten Staates. Der auf diese Weise gemeinsam bezeichnete Kommissar darf seinen Wohnsitz nicht auf dem Gebiete der vertragschliessenden Teile haben noch sich in ihrem Dienste befinden.
Die Vergleichskommission wird binnen einer Frist von drei Monaten von dem Tage an, wo ein vertragschliessender Teil dem andern seine Absicht, das Vergleichsverfahren einzuleiten, zur Kenntnis gebracht hat, bestellt.
Wenn der im gemeinsamen Einverständnisse zu ernennende Kommissar binnen dieser Frist nicht ernannt ist, so wird er auf Begehren auch nur einer der Parteien, durch den Präsidenten des Ständigen Internationalen Gerichtshofes3 oder, falls dieser Angehöriger einer der vertragschliessenden Staaten ist, durch den Vizepräsidenten oder das älteste Mitglied des Gerichtshofes, die nicht Angehörige eines der vertragschliessenden Staaten sind, ernannt.
3 Der Ständige Internationale Gerichtshof wurde aufgelöst durch Beschluss der Völkerbundsversammlung vom 18. April 1946 (BBl 1946 II 1227) und ersetzt durch den Internationalen Gerichtshof (SR 0.193.50).
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