Per la procedura di conciliazione è istituito un Consiglio Permanente di Conciliazione.
Il Consiglio Permanente di Conciliazione si compone di cinque membri. Le Parti contraenti eleggono ciascuna a libera scelta un membro e designano di comune accordo gli altri tre membri. Questi tre membri non devono essere attinenti delle Parti contraenti, né avere il proprio domicilio sul loro territorio o trovarsi al loro servizio. Le Parti contraenti designano, di comune accordo, fra questi tre membri il presidente.
Ciascuna delle Parti ha in ogni tempo – purché una procedura non sia già in corso o stata chiesta da una Parte – il diritto di revocare il membro da essa eletto e di designargli un successore. Alle stesse condizioni ciascuna delle Parti contraenti è libera di revocare il suo consenso alla nomina d’ognuno dei tre membri designati in comune. In tal caso si dovrà procedere indilatamente alla nomina in comune di un nuovo membro.
Per la durata effettiva della procedura, i membri ricevono un’indennità il cui importo dev’essere fissato dalle Parti. Le spese del Consiglio Permanente di Conciliazione sono sopportate da entrambi le Parti in egual misura.
Il Consiglio Permanente di Conciliazione sarà costituito durante i sei mesi susseguenti allo scambio delle ratifiche del presente Trattato. 1 membri uscenti saranno sostituiti al più presto secondo la stessa procedura che fa norma per la prima elezione.
Il Consiglio Permanente di Conciliazione fissa la sua sede e può liberamente trasferirla.
Il Consiglio Permanente di Conciliazione istituirà, occorrendo, una cancelleria. Se vi nomina attinenti delle Parti, lo farà in modo da trattare queste sopra un piede d’uguaglianza.
Qualora la nomina dei membri da designare in comune non sia avvenuta entro i sei mesi susseguenti allo scambio delle ratifiche, o – in caso di completamento del Consiglio Permanente di Conciliazione – entro tre mesi dall’uscita di un membro, – si applicheranno per analogia all’elezione dei membri le disposizioni dell’articolo 45, cpv. da 4 a 6, della Convenzione conchiusa all’Aja il 18 ottobre 19078 per la risoluzione pacifica dei conflitti internazionali.
Für das Vergleichsverfahren wird ein Ständiger Vergleichsrat gebildet.
Der ständige Vergleichsrat besteht aus fünf Mitgliedern. Die vertragschliessenden Teile ernennen, jeder für sich, nach freier Wahl je ein Mitglied und berufen die drei übrigen Mitglieder im gemeinsamen Einverständnis. Diese drei Mitglieder sollen nicht Angehörige der vertragschliessenden Staaten sein, noch sollen sie auf deren Gebiet ihren Wohnsitz haben oder in deren Dienste stehen. Aus ihrer Mitte wird der Vorsitzende durch die vertragschliessenden Teile gemeinsam bezeichnet.
Jedem vertragschliessenden Teile steht das Recht zu, jederzeit, sofern nicht ein Verfahren im Gange oder von einer Partei beantragt worden ist, das von ihm ernannte Mitglied abzuberufen, und dessen Nachfolger zu bestimmen. Unter den gleichen Voraussetzungen steht es jedem der vertragschliessenden Teile auch frei, die Zustimmung zur Berufung jedes der drei gemeinsam berufenen Mitglieder zurückzuziehen. In diesem Falle muss unverzüglich zur gemeinsamen Berufung eines neuen Mitgliedes geschritten werden.
Während der tatsächlichen Dauer des Verfahrens erhalten die Mitglieder eine Entschädigung, deren Höhe von den Parteien zu vereinbaren ist. Die Kosten des Ständigen Vergleichsrates werden von den beiden Parteien zu gleichen Teilen getragen.
Der Ständige Vergleichsrat wird im Laufe von sechs Monaten nach Austausch der Ratifikationsurkunden dieses Vertrages gebildet. Ausscheidende Mitglieder werden gemäss dem für die erstmalige Wahl massgebenden Verfahren so rasch als möglich ersetzt.
Der Ständige Vergleichsrat bestimmt seinen Sitz. Er kann ihn nach freiem Ermessen verlegen.
Der Ständige Vergleichsrat bildet nötigenfalls eine Kanzlei. Soweit er in die Kanzlei Angehörige der Parteien beruft, hat er dabei die Parteien gleichmässig zu berücksichtigen.
Wenn die Berufung der gemeinsam zu berufenden Mitglieder nicht innerhalb von sechs Monaten nach dem Austausche der Ratifikationsurkunden oder, im Falle der Ergänzung des Ständigen Vergleichsrates, nicht innerhalb von drei Monaten nach Ausscheiden eines Mitgliedes stattgefunden hat, so finden die Bestimmungen des Artikels 45, Abs. 4 bis 6, des Haager Abkommens zur friedlichen Erledigung internationaler Streitfälle vom 18. Oktober 19077 auf die Wahl der Mitglieder sinngemäss Anwendung.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.