Le Alte Parti contraenti,
Il Consiglio federale svizzero,
in appresso denominato «la Svizzera»
e
il Governo della Repubblica dell’Azerbaigian,
in appresso denominato «l’Azerbaigian»,
in appresso denominate «le Parti contraenti»,
decise a intensificare la cooperazione nel campo della migrazione irregolare;
animate dal desiderio di instaurare, con il presente Accordo e su base di reciprocità, procedure rapide ed efficaci per l’identificazione e il rimpatrio sicuro e ordinato di quanti non soddisfano o non soddisfano più le condizioni per entrare o soggiornare legalmente nel territorio della Svizzera o dell’Azerbaigian, e di agevolare il transito delle suddette persone in uno spirito di cooperazione;
sottolineando che il presente Accordo non incide sui diritti, sugli obblighi e sulle responsabilità della Svizzera e dell’Azerbaigian derivanti dal diritto internazionale e, in particolare, dalla Convenzione del 28 luglio 19512 sullo statuto dei rifugiati e dal relativo protocollo del 31 gennaio 19673;
rilevando che sarà data la preferenza al ritorno volontario rispetto al rinvio coatto,
hanno convenuto quanto segue:
Die Hohen Vertragsparteien
der Schweizerische Bundesrat,
nachstehend «Schweiz» genannt
und
die Regierung der Republik Aserbaidschan,
nachstehend «Aserbaidschan» genannt
Beide nachstehend «die Vertragsparteien» genannt,
entschlossen, ihre Zusammenarbeit im Bereich der irregulären Migration zu intensivieren,
im Bestreben, mit diesem Abkommen auf der Grundlage der Gegenseitigkeit schnelle und effiziente Verfahren für die Identifizierung und sichere und ordnungsgemässe Rückkehr von Personen einzuführen, die die Voraussetzungen für die Einreise in das Hoheitsgebiet der Schweiz oder Aserbaidschans oder für den Aufenthalt in dem betreffenden Hoheitsgebiet nicht oder nicht mehr erfüllen, und die Durchbeförderung dieser Personen im Geiste der Zusammenarbeit zu erleichtern,
unter nachdrücklichem Hinweis, dass dieses Abkommen die Rechte, Pflichten und Zuständigkeiten der Schweiz und Aserbaidschans unberührt lässt, die sich aus dem Völkerrecht und insbesondere aus dem Übereinkommen vom 28. Juli 19511 und dem Protokoll vom 31. Januar 19672 über die Rechtsstellung der Flüchtlinge ergeben,
unter Betonung, dass der freiwilligen Rückkehr den Vorzug vor der Rückführung gegeben wird,
sind wie folgt übereingekommen:
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.