Diritto internazionale 0.1 Diritto internazionale pubblico generale 0.13 Confederazione, Cantoni e Stati finitimi
Internationales Recht 0.1 Internationales Recht im Allgemeinen 0.13 Eidgenossenschaft. Kantone. Nachbarstaaten

0.132.454.27 Convenzione del 16 maggio 1961 tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica Italiana concernente una modifica del confine nello stretto di Lavena e sulla Tresa

0.132.454.27 Abkommen vom 16. Mai 1961 zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der Italienischen Republik über eine Änderungen der Grenze bei der See-Enge von Lavena und an der Tresa

Index Inverser les langues Précédent Suivant
Index Inverser les langues

Art. 1

A parziale modificazione della convenzione del 24 luglio 19415 fra la Confederazione Svizzera e il Regno d’Italia per la determinazione del confine italo‑svizzero nel tratto compreso fra Cima Garibaldi o Run Do e il Monte Dolent, il tracciato del confine nello stretto di Lavena e lungo la Tresa tra Ponte Tresa e Madonnone è fissato sull’asse del corso d’acqua, corretto in conformità del progetto tecnico menzionato nell’articolo 1 della convenzione del 17 settembre 1955 tra la Svizzera e l’Italia relativa alla regolazione dei lago di Lugano e approvato dalle due parti contraenti.

Il tracciato del confine nei tratti menzionati nel capoverso 1 del presente articolo è rappresentato sui due piani seguenti, allegati alla convenzione6):

a.
piano alla scala 1:2000, n° 48636, del 31 gennaio 1949, intitolato «Correzione dello Stretto di Lavena. – Determinazione della linea di confine italo‑svizzera nello stretto»;
b.
piano alla scala 1:2500, n° 51208, del 14 ottobre 1950, intitolato «Correzione dello Stretto di Lavena. – Determinazione della linea di confine italo‑svizzera nel fiume Tresa».

Sono riservate le modificazioni di poco conto che risultassero dalla terminazione del confine modificato. Sono, del pari, riservate le modificazioni che fossero apportate al progetto di correzione, previsto nell’articolo VI capoverso 2 della convenzione del 17 settembre 1955 tra la Svizzera e l’Italia relativa alla regolazione del lago di Lugano.

5 RS 0.132.454.2

6 Gli estratti pubblicati nella RU (RU 1963 dopo la pag. 538) non sono riprodotti nella presente Raccolta.

Art. 1

In teilweiser Abänderung des Abkommens zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und dem Königreich Italien über die Festlegung der italienisch-schweizerischen Grenze zwischen Run Do oder Cima Garibaldi und Mont Dolent, vom 24. Juli 19415, wird der Verlauf der Grenze bei der See-Enge von Lavena und entlang der Tresa zwischen Ponte Tresa und Madonnone auf der Achse des Flusses festgelegt, der gemäss dem in Artikel I des schweizerisch-italienischen Abkommens über die Luganerseeregulierung vom 17. September 1955 erwähnten und von den beiden Vertragsparteien gutgeheissenen technischen Projekt korrigiert worden ist.

Der Grenzverlauf in den in Absatz 1 dieses Artikels erwähnten Abschnitten ist in den folgenden zwei dem Abkommen beigefügten Plänen6 dargestellt:

a.
Plan im Massstab von 1:2000, Nr. 48 636, vom 31. Januar 1949, betitelt «Correzione dello Stretto die Lavena. – Determinazione della linea di confine italo-svizzera nello stretto»;
b.
Plan im Massstabe von 1:2500, Nr. 51 208, vom 14. Oktober 1950, betitelt «Correzione della Tresa. – Determinazione della linea di confine italo-svizzera nel fiume Tresa».

Vorbehalten bleiben die geringfügigen Änderungen, die sich aus der Vermarkung der abgeänderten Grenze ergeben können. Vorbehalten bleiben auch allfällige Änderungen des Korrektionsprojektes, wie sie in Artikel VI Absatz 2 des schweizerisch-italienischen Abkommens über die Luganerseeregulierung vom 17. September 1955 vorgesehen sind.

5 SR 0.132.454.2

6 Diese in der AS (AS 1963 nach Seite 524) veröffentlichten Planauszüge werden in der vorliegenden Sammlung nicht wiedergegeben.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.