1 S’il y a un consulat de Suisse dans le port où le navire fait escale ou achève le voyage, le capitaine lui annonce l’arrivée du navire et le prévient à temps de son départ.
2 Jusqu’à ce départ, le capitaine doit tenir à la disposition du consulat les papiers de bord.
3 Le consulat est autorisé, sur requête du capitaine ou des organisations d’employeurs et d’employés concernées, à demander l’entraide judiciaire, au nom de la Confédération, à l’autorité étrangère compétente.65
65 Nouvelle teneur selon l’art. 2 de l’AF du 1er oct. 2010, en vigueur depuis le 20 août 2013 (RO 2013 2507; FF 2009 8141).
1 Se la nave fa scalo o termina il viaggio in un porto dove si trova un Consolato di Svizzera, il capitano deve avvertire il console dell’arrivo della nave e informarlo tempestivamente della partenza.
2 Il capitano deve tenere a disposizione del Consolato i documenti di bordo fino alla partenza.
3 A richiesta del capitano o delle organizzazioni di datori di lavoro e di lavoratori interessate, il Consolato è autorizzato a domandare all’autorità competente, in nome della Confederazione Svizzera, l’assistenza giudiziaria di uno Stato estero.62
62 Nuovo testo giusta l’art. 2 del DF del 1° ott. 2010 concernente l’approvazione della Convenzione sul lavoro marittimo, 2006, in vigore dal 20 ago. 2013 (RU 2013 2507; FF 2009 7831).
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