Le Conseil fédéral suisse
et
le Gouvernement de la République du Kosovo
(ci-après «les Parties contractantes»),
désireux de promouvoir un système de transport aérien international fondé sur la concurrence entre les entreprises de transport aérien sur un marché soumis à un minimum d’intervention et de réglementation étatiques,
désireux de faciliter le développement des possibilités de services aériens internationaux,
reconnaissant que l’efficacité et la compétitivité des services aériens internationaux encouragent le commerce, le bien-être des consommateurs et la croissance économique,
désireux de permettre aux entreprises de transport aérien d’offrir aux passagers et aux expéditeurs des prix et des services compétitifs sur des marchés ouverts,
désireux de garantir le plus haut niveau de sûreté et de sécurité dans les services aériens internationaux, et réaffirmant leur profonde préoccupation au sujet des actes ou des menaces dirigés contre la sûreté des aéronefs et qui mettent en danger la sécurité des personnes ou des biens, affectent les opérations du transport aérien et minent la confiance du public dans la sûreté de l’aviation civile, et
la Suisse étant partie à la Convention relative à l’aviation civile internationale2, ouverte à la signature à Chicago le 7 décembre 1944 et le Kosovo ayant mis en œuvre la Convention et ses Annexes dans le cadre de sa législation nationale,
sont convenus de ce qui suit:
Il Consiglio federale svizzero
e
il Governo della Repubblica del Kosovo
(qui di seguito chiamati «Parti»):
desiderando promuovere un sistema di trasporti aerei internazionale basato sulla libera concorrenza tra le imprese di trasporti aerei in un mercato sottoposto al minor numero possibile d’ingerenze e normative da parte dei Governi;
desiderando agevolare lo sviluppo di opportunità per i servizi aerei internazionali;
riconoscendo che servizi aerei internazionali efficaci e concorrenziali promuovono il commercio, il benessere dei consumatori e la crescita economica;
desiderando dar modo alle imprese di trasporti aerei di offrire ai passeggeri e ai trasportatori prezzi e servizi concorrenziali su mercati liberalizzati;
desiderando assicurare il più elevato livello di sicurezza e protezione del trasporto aereo internazionale e riaffermando la loro profonda preoccupazione per atti o minacce diretti contro la sicurezza degli aeromobili, che mettono in pericolo la sicurezza delle persone e dei beni, incidono negativamente sul funzionamento del trasporto aereo e minano la fiducia del pubblico nella sicurezza dell’aviazione civile;
la Svizzera in quanto Parte alla Convenzione relativa all’aviazione civile internazionale, aperta alla firma a Chicago il 7 dicembre 19442 e il Kosovo che ha introdotto la Convenzione e i suoi Allegati nell’ambito della legislazione nazionale;
hanno convenuto quanto segue:
Ceci n’est pas une publication officielle. Seule la publication opérée par la Chancellerie fédérale fait foi. Ordonnance sur les publications officielles, OPubl.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.