Le Conseil fédéral suisse
et
le Gouvernement de la République de Pologne
appelés ci-après «Parties contractantes»,
désireux de faciliter la réadmission de personnes en situation irrégulière dans un esprit de coopération et dans le respect du principe de réciprocité;
considérant la Déclaration universelle des droits de l’homme adoptée par l’Assemblée générale des Nations Unies le 10 décembre 1948, la Convention de sauvegarde des droits de l’homme et des libertés fondamentales2 conclue à Rome le 4 novembre 1950 et la Convention relative au statut des réfugiés3 conclue à Genève le 28 juillet 1951, complétée par le Protocole relatif au statut des réfugiés4 conclu à New York le 31 janvier 1967,
sont convenus des dispositions suivantes:
Il Consiglio federale svizzero
e
il Governo della Repubblica di Polonia
detti qui di seguito «le Parti contraenti»,
mossi dal desiderio di agevolare, con spirito di collaborazione e secondo il principio della reciprocità, la consegna e la riammissione di persone in situazione irregolare;
nel rispetto della Dichiarazione universale sui diritti dell’uomo, adottata il 10 dicembre 1948 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, firmata a Roma il 4 novembre 19502, della Convenzione sullo statuto dei rifugiati, adottata a Ginevra il 28 luglio 19513, e del Protocollo sullo statuto dei rifugiati concluso a New York il 31 gennaio 19674,
hanno convenuto quanto segue:
Ceci n’est pas une publication officielle. Seule la publication opérée par la Chancellerie fédérale fait foi. Ordonnance sur les publications officielles, OPubl.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.