Landesrecht 9 Wirtschaft - Technische Zusammenarbeit 95 Kredit
Diritto nazionale 9 Economia - Cooperazione tecnica 95 Credito

955.023 Verordnung des BAZG vom 11. Oktober 2022 über die Bekämpfung von Geldwäscherei und Terrorismusfinanzierung im Bankedelmetallhandel (Geldwäschereiverordnung-BAZG, GwV-BAZG)

955.023 Ordinanza dell’UDSC dell'11 ottobre 2022 relativa alla lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo nel commercio di metalli preziosi bancari (Ordinanza UDSC sul riciclaggio di denaro, ORD-UDSC)

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Art. 32 Geschäftsbeziehungen mit erhöhten Risiken

1 Der Finanzintermediär muss Kriterien entwickeln, anhand derer festgestellt werden kann, ob bei Geschäftsbeziehungen erhöhte Risiken vorliegen.

2 Als Kriterien kommen je nach Geschäftsaktivität des Finanzintermediärs insbesondere in Frage:

a.
Sitz oder Wohnsitz der Vertragspartei, der Kontrollinhaberin, des Kontrollinhabers oder der an Vermögenswerten wirtschaftlich berechtigten Person, namentlich Ansässigkeit in einem von der Financial Action Task Force (FATF) als «High Risk» oder nicht kooperativ betrachteten Land, sowie Staatsangehörigkeit der Vertragspartei oder der an Vermögenswerten wirtschaftlich berechtigten Person;
b.
Art und Ort der Geschäftstätigkeit der Vertragspartei oder der an Vermögenswerten wirtschaftlich berechtigten Person, namentlich bei Geschäftstätigkeit in einem von der FATF als «High Risk» oder nicht kooperativ betrachteten Land;
c.
Fehlen eines persönlichen Kontakts zur Vertragspartei sowie zur wirtschaftlich berechtigten Person;
d.
Art der verlangten Dienstleistungen oder Produkte;
e.
ungewöhnlicher Charakter der eingebrachten Vermögenswerte;
f.
ungewöhnlicher Charakter der Zu- und Abflüsse von Vermögenswerten;
g.
Herkunfts- oder Zielland der Bankedelmetalle und des Schmelzguts, namentlich in Bezug auf Länder, die von der FATF als «High Risk» oder nicht kooperativ betrachtet werden;
h.
Komplexität der Strukturen, insbesondere durch die Verwendung von mehreren Sitzgesellschaften oder von einer Sitzgesellschaft mit fiduziarischen Aktionären, in einer intransparenten Jurisdiktion, ohne nachvollziehbaren Grund oder zwecks kurzzeitiger Vermögensplatzierung;
i.
häufige Transaktionen mit erhöhten Risiken.

3 Der Finanzintermediär hält aufgrund seiner Risikoanalyse für diese Kriterien je einzeln fest, ob sie für seine Geschäftsaktivitäten relevant sind. Er konkretisiert die relevanten Kriterien in internen Weisungen und berücksichtigt sie für die Ermittlung seiner Geschäftsbeziehungen mit erhöhten Risiken.

4 Ein Finanzintermediär, der bis zu 20 dauernde Geschäftsbeziehungen unterhält, muss keine Kriterien festlegen, die auf Geschäftsbeziehungen mit erhöhten Risiken hinweisen.

Art. 32 Relazioni d’affari che comportano un rischio elevato

1 L’intermediario finanziario deve stabilire criteri per il riconoscimento di relazioni d’affari che comportano un rischio elevato.

2 In funzione dell’attività dell’intermediario finanziario vengono presi in considerazione in particolare i criteri seguenti:

a.
la sede o il domicilio della controparte, del detentore del controllo o dell’avente economicamente diritto dei valori patrimoniali, segnatamente se ha la sede in uno dei Paesi che il Gruppo d’azione finanziaria (GAFI) considera a rischio elevato oppure non cooperativo, nonché la nazionalità della controparte o dell’avente economicamente diritto dei valori patrimoniali;
b.
il tipo e il luogo dell’attività della controparte o dell’avente economicamente diritto dei valori patrimoniali, segnatamente se l’attività è esercitata in uno dei Paesi che il GAFI considera a rischio elevato oppure non cooperativo;
c.
l’assenza di un contatto personale con la controparte e con l’avente economicamente diritto;
d.
il tipo di servizio e di prodotto richiesto;
e.
il carattere insolito dei valori patrimoniali apportati;
f.
il carattere insolito degli afflussi e dei deflussi dei valori patrimoniali;
g.
il Paese di provenienza o di destinazione dei metalli preziosi bancari e delle materie da fondere, segnatamente in collegamento con Paesi che il GAFI considera a rischio elevato oppure non cooperativi;
h.
la complessità delle strutture, in particolare attraverso l’utilizzo di più società di sede o di una società di sede con azionisti fiduciari, all’interno di una giurisdizione non trasparente, senza un motivo manifestamente comprensibile o a fini di collocamento a breve termine del patrimonio;
i.
transazioni frequenti che comportano un rischio elevato.

3 Sulla base della sua analisi del rischio l’intermediario finanziario stabilisce per ognuno di questi criteri se sono rilevanti per le sue attività. Esso definisce i criteri rilevanti in direttive interne e li prende in considerazione per individuare le proprie relazioni d’affari che comportano un rischio elevato.

4 Un intermediario finanziario che mantiene fino a 20 relazioni d’affari continue non deve stabilire criteri che indicano le relazioni d’affari che comportano un rischio elevato.

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.