Landesrecht 8 Gesundheit - Arbeit - Soziale Sicherheit 81 Gesundheit
Diritto nazionale 8 Sanità - Lavoro - Sicurezza sociale 81 Sanità

817.02 Lebensmittel- und Gebrauchsgegenständeverordnung vom 16. Dezember 2016 (LGV)

817.02 Ordinanza del 16 dicembre 2016 sulle derrate alimentari e gli oggetti d'uso

Index Inverser les langues Précédent Suivant
Index Inverser les langues

Art. 36 Vorverpackte Lebensmittel

1 Wer ein vorverpacktes Lebensmittel abgibt, muss folgende Angaben machen:

a.
die Sachbezeichnung;
b.
die Zusammensetzung (Zutaten);
c.
das Allergiepotenzial des Lebensmittels oder seiner Zutaten;
d.
die Haltbarkeit;
e.
das Produktionsland des Lebensmittels;
f.
die Herkunft mengenmässig wichtiger Zutaten des Lebensmittels;
g.
eine Nährwertdeklaration;
h.
die Anwendung gentechnischer oder besonderer technologischer Verfahren bei der Herstellung (z. B. Bestrahlung);
i.
Hinweise zur sachgemässen Verwendung, sofern das Lebensmittel ohne diese Angabe nicht bestimmungsgemäss verwendet werden kann.

2 Die Angaben müssen angebracht werden:

a.
an gut sichtbarer Stelle;
b.
in leicht lesbarer und unverwischbarer Schrift;
c.
in mindestens einer Amtssprache des Bundes; sie können ausnahmsweise in einer andern Sprache abgefasst sein, wenn die Konsumentinnen und Konsumenten in der Schweiz dadurch genügend und unmissverständlich über das Lebensmittel informiert werden.

3 Das EDI regelt:

a.
bei welchen Zutaten eines Lebensmittels unter welchen Voraussetzungen deren Herkunft anzugeben ist;
b.
wie die Angaben nach Absatz 1 im Einzelnen zu erfolgen haben;
c.
die Grenzen der Zulässigkeit von Werbung.

4 Es kann für bestimmte Lebensmittelgruppen Ausnahmen von den Bestimmungen nach den Absätzen 1 und 2 vorsehen oder vorschreiben, dass bestimmte Lebensmittelgruppen mit zusätzlichen Angaben gekennzeichnet werden müssen.

Art. 36 Derrate alimentari preimballate

1 Chiunque consegna una derrata alimentare preimballata deve fornire le seguenti indicazioni:

a.
la denominazione specifica;
b.
la composizione (ingredienti);
c.
il potenziale allergenico della derrata alimentare o dei suoi ingredienti;
d.
la conservazione;
e.
il Paese di produzione della derrata alimentare;
f.
la provenienza degli ingredienti quantitativamente più importanti della derrata alimentare;
g.
la dichiarazione del valore nutritivo;
h.
l’applicazione di tecniche di modificazione genetica o di procedimenti tecnologici particolari nella fabbricazione (p. es. irradiazione);
i.
le informazioni sul loro uso corretto, quando la loro omissione non consente al consumatore di fare un uso conforme alla destinazione della derrata alimentare.

2 Le indicazioni devono essere apposte:

a.
in un punto ben visibile;
b.
con caratteri facilmente leggibili e indelebili;

c. in almeno una lingua ufficiale della Confederazione; eccezionalmente possono essere redatte in un’altra lingua solo se in tal modo i consumatori in Svizzera sono informati sulla derrata alimentare in modo sufficiente e inequivocabile.

3 Il DFI disciplina:

a.
per quali ingredienti di una derrata alimentare e a quali condizioni deve essere indicata la loro provenienza;
b.
le modalità dettagliate delle indicazioni di cui al capoverso 1;
c.
i limiti dell’ammissibilità della pubblicità.

4 Per determinate categorie di derrate alimentari può prevedere deroghe alle disposizioni dei capoversi 1 e 2 o prescrivere che determinate categorie di derrate alimentari debbano essere caratterizzate con indicazioni supplementari.

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.