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814.610 Verordnung vom 22. Juni 2005 über den Verkehr mit Abfällen (VeVA)

814.610 Ordinanza del 22 giugno 2005 sul traffico di rifiuti (OTRif)

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Art. 17 Voraussetzungen für die Ausfuhrbewilligung

Das BAFU bewilligt die Ausfuhr, wenn:

a.
der Entsorgungsweg der auszuführenden Abfälle bekannt ist;
b.
die Entsorgung umweltverträglich ist und dem Stand der Technik entspricht;
c.36
für die folgenden Abfälle die Entsorgung in der Schweiz nicht möglich ist oder die Ausfuhr im Rahmen einer vertraglich vereinbarten regionalen grenzüberschreitenden Zusammenarbeit vorgesehen ist:
1.
Siedlungsabfälle und Abfälle vergleichbarer Zusammensetzung aus Unternehmen,
2.
Schlacke aus Anlagen, in denen Siedlungsabfälle oder Abfälle vergleichbarer Zusammensetzung verbrannt werden,
3.
Abfälle aus dem öffentlichen Strassenunterhalt und der öffentlichen Abwasserreinigung,
4.
brennbare, vermischte Bauabfälle;
d.
die Abfälle nicht zum Zweck der Ablagerung auf einer Deponie ausgeführt werden; ausgenommen ist die Ausfuhr von:
1.
Abfällen im Rahmen einer vertraglich vereinbarten regionalen grenzüberschreitenden Zusammenarbeit,
2.
Kehrichtschlacke aus importierten Siedlungsabfällen, für welche die Rücknahme im Gesuch zur Einfuhr beantragt wurde,
3.
Abfällen zur Ablagerung in einer Untertagedeponie,
4.
unverschmutztem Aushub-, Abraum- und Ausbruchmaterial zur Ablagerung auf Deponien im grenznahen Ausland;
e.
die Zustimmungen des Einfuhrstaates und der Durchfuhrstaaten vorliegen, die nach dem Basler Übereinkommen und dem OECD-Ratsbeschluss erforderlich sind;
f.37
eine ausreichende Sicherheitsleistung nach Artikel 20 erbracht ist.

35 Fassung gemäss Ziff. I der V vom 11. Nov. 2009, in Kraft seit 1. Jan. 2010 (AS 2009 6259).

36 Fassung gemäss Anhang 6 Ziff. 8 der Abfallverordnung vom 4. Dez. 2015, in Kraft seit 1. Jan. 2016 (AS 2015 5699).

37 Eingefügt durch Ziff. I der V vom 18. Dez. 2013, in Kraft seit 1. Mai 2014 (AS 2014 193).

Art. 17 Condizioni per l’autorizzazione all’esportazione

L’UFAM autorizza l’esportazione se:

a.
la via di smaltimento dei rifiuti da esportare è nota;
b.
lo smaltimento è rispettoso dell’ambiente e corrisponde allo stato della tecnica;
c.37
lo smaltimento dei rifiuti indicati qui di seguito non è possibile in Svizzera oppure ne è prevista l’esportazione nell’ambito di una collaborazione regionale transfrontaliera disciplinata contrattualmente:
1.
rifiuti urbani e rifiuti di composizione analoga provenienti da imprese,
2.
scorie provenienti da impianti in cui vengono inceneriti rifiuti urbani o rifiuti di composizione analoga,
3.
rifiuti provenienti dalla manutenzione pubblica delle strade e dagli impianti pubblici di depurazione delle acque di scarico,
4.
rifiuti edili combustibili non selezionati;
d.
i rifiuti non sono esportati per essere conferiti in discarica; è eccettuata l’esportazione di:
1.
rifiuti nell’ambito di una collaborazione regionale transfrontaliera disciplinata contrattualmente,
2.
scorie dell’incenerimento dei rifiuti provenienti da rifiuti urbani importati la cui ripresa è stata richiesta nella domanda di importazione,
3.
rifiuti destinati a una discarica sotterranea,
4.
materiale di scavo e di sgombero non inquinato destinato a una discarica nella regione di confine;
e.
sono stati rilasciati i consensi dello Stato importatore e degli Stati di transito necessari secondo la Convenzione di Basilea e la decisione OCSE;
f.38
è fornita una sufficiente garanzia finanziaria secondo l’articolo 20.

36 Nuovo testo giusta il n. I dell’O dell’11 nov. 2009, in vigore dal 1° gen. 2010 (RU 2009 6259).

37 Nuovo testo giusta l’all. 6 n. 8 dell’O del 4 dic. 2015 sui rifiuti, in vigore dal 1° gen. 2016 (RU 2015 5699).

38 Introdotta dal n. I dell’O del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° mag. 2014 (RU 2014 193).

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.