1 Die Kantone führen die Kontrolle über die Schutzdienstpflichtigen. Diese erfolgt im Personalinformationssystem der Armee und des Zivilschutzes (PISA).
2 Das BABS kontrolliert, ob:
3 Werden die zeitlichen Obergrenzen nach den Artikeln 43 und 49-53 überschritten, so weist das BABS den betreffenden Kanton an, die Schutzdienstpflichtigen nicht aufzubieten, und informiert die Zentrale Ausgleichsstelle.
4 Das BABS führt die Kontrolle über die Schutzdienstpflichtigen, die zur Erfüllung von Aufgaben nach Artikel 35 Absatz 4 eingesetzt werden. Die Kontrolle erfolgt im PISA.
5 Der Bundesrat legt den Umfang der Kontrolle nach Absatz 1 fest. Er kann Regelungen administrativer und technischer Art betreffend die Benutzung des PISA erlassen.
6 Er regelt das Kontrollverfahren nach Absatz 2.
1 I Cantoni eseguono i controlli relativi ai militi. I controlli sono eseguiti nel sistema di gestione del personale dell’esercito e della protezione civile (sistema PISA).
2 L’UFPP controlla se:
3 Se i limiti temporali massimi di cui agli articoli 43 e 49–53 sono superati, l’UFPP ordina al Cantone interessato di non chiamare in servizio i militi e informa l’Ufficio centrale di compensazione.
4 L’UFPP esegue i controlli relativi ai militi impiegati per adempiere i compiti di cui all’articolo 35 capoverso 4. I controlli sono eseguiti nel sistema PISA.
5 Il Consiglio federale stabilisce l’entità dei controlli di cui al capoverso 1. Può emanare regolamenti di carattere amministrativo e tecnico sull’uso del sistema PISA.
6 Il Consiglio federale disciplina la procedura di controllo secondo il capoverso 2.
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Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.