1 Der Informationsaustausch beschränkt sich auf polizeiliche Informationen nach Artikel 1 Absatz 2 des Interpol-Reglements16.
2 Die Empfängerinnen und Empfänger dürfen die Daten nur zu dem Zweck bearbeiten, für den sie ihnen weitergegeben worden sind. Bei jeder Übermittlung von Daten ist auf diese Bearbeitungsbeschränkung hinzuweisen, ebenso darauf, dass sich das NZB vorbehält, Auskunft über die Bearbeitung zu verlangen.
3 Zusätzlich unterrichtet das NZB das Generalsekretariat von Interpol und die Nationalen Zentralbüros anderer Staaten entweder bei jeder Übermittlung von Daten oder bei bestimmten Datenkategorien vorgängig mit einer generellen Mitteilung:
4 Die Zustimmung nach Absatz 3 Buchstabe a erfolgt nach Massgabe des schweizerischen Rechts. Zuständig ist der Chef oder die Chefin des NZB. Der oder die Datenschutz- und Informationsschutzverantwortliche von fedpol ist vorgängig anzuhören.
5 Beabsichtigt das NZB, Daten von sich in der Schweiz befindenden Asylsuchenden, anerkannten Flüchtlingen und Schutzbedürftigen an deren Heimat- oder Herkunftsstaat bekannt zu geben, so gelten die Voraussetzungen nach Artikel 2 der Asylverordnung 3 vom 11. August 199917.
16 Siehe Fussnote zu Art. 2 Abs. 3.
1 Lo scambio di informazioni si limita alle informazioni di polizia ai sensi dell’articolo 1 capoverso 2 del Regolamento Interpol16.
2 Il destinatario delle informazioni può trattare le stesse soltanto ai fini per i quali gli sono state comunicate. A ogni comunicazione di dati, deve essere avvertito in merito a questa restrizione del trattamento e al fatto che l’UCN si riserva il diritto di esigere informazioni sul trattamento di questi dati.
3 Inoltre, a ogni comunicazione di dati o per determinate categorie di dati, l’UCN informa preventivamente il Segretariato generale di Interpol e gli UCN degli altri Stati, mediante una comunicazione generale:
4 L’autorizzazione ai sensi del capoverso 3 lettera a avviene conformemente al diritto svizzero. È competente il capo dell’UCN. Il consulente per la protezione dei dati e delle informazioni presso fedpol deve essere previamente consultato.
5 Se l’UCN intende comunicare al Paese d’origine o di provenienza dati di richiedenti l’asilo, rifugiati riconosciuti e persone bisognose di protezione che si trovano in Svizzera, si applicano le condizioni di cui all’articolo 2 dell’ordinanza 3 dell’11 agosto 199917 sull’asilo.
16 Cfr. nota all’art. 2 cpv. 3.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.