(1) Meinungsverschiedenheiten hinsichtlich Investitionen im Sinne dieses Abkommens zwischen einer Vertragspartei und einem Investor der anderen Vertragspartei sind soweit möglich zwischen den Parteien gütlich beizulegen.
(2) Kann eine Streitigkeit im Sinne von Absatz (1) dieses Artikels nicht innerhalb von sechs Monaten nach ihrem Entstehen beigelegt werden, so ist sie auf Ersuchen einer der Streitparteien den zuständigen Gerichten der Vertragspartei, auf deren Gebiet die Investition getätigt wurde, zu unterbreiten. Liegt innerhalb von 18 Monaten, nachdem das Verfahren eingeleitet worden ist, kein Urteil vor, so kann der betroffene Investor ein Schiedsgericht anrufen, das über sämtliche Aspekte der Streitigkeit entscheidet.
(3) Das in Absatz (2) dieses Artikels genannte Schiedsgericht wird von Fall zu Fall gebildet. Die Bestimmungen von Artikel 9, Absätze (2) bis (7) dieses Abkommens sind mutatis mutandis anwendbar, wobei die Schiedsrichter gemäss Artikel 9, Absatz (2) von den Streitparteien ernannt werden und im Falle der Nichtbeachtung der in Artikel 9, Absätze (3) und (4) festgelegten Fristen jede Streitpartei mangels anderer Vereinbarungen den Präsidenten des Schiedsgerichts der Internationalen Handelskammer in Paris einladen kann, die erforderlichen Ernennungen vorzunehmen.
(4) Keine Vertragspartei unterwirft dem Schiedsverfahren von Artikel 9 dieses Abkommens eine Streitigkeit, die ein Schiedsgericht gemäss diesem Artikel geregelt hat, es sei denn, die andere Vertragspartei befolge den von einem Schiedsgericht erlassenen Schiedsspruch nicht.
(1) Per quanto possibile, le controversie relative agli investimenti ai sensi del presente Accordo tra una Parte Contraente e un investitore dell’altra Parte devono essere composte in via amichevole.
(2) Se una controversia ai sensi del capoverso (1) del presente articolo non può essere composta entro sei mesi dal suo inizio, essa, a domanda dell’una o dell’altra parte in causa, è sottoposta ai tribunali competenti della Parte Contraente sul cui territorio è stato effettuato l’investimento. Se entro 18 mesi dall’inizio della procedura non è stata emessa una sentenza, l’investitore in causa può rivolgersi a un tribunale arbitrale che giudica su tutti gli aspetti della controversia.
(3) Il tribunale arbitrale ai sensi del capoverso (2) del presente articolo è costituito di volta in volta. Sono applicabili, mutatis mutandis, le disposizioni dell’articolo 9 capoversi (2)–(7) del presente Accordo; gli arbitri a norma dell’articolo 9 capoverso (2) sono designati dalle parti in causa e, in caso di inosservanza dei termini stabiliti dall’articolo 9 capoversi (3) e (4), ognuna della parti in causa può, in mancanza di un altro tipo d’intesa, invitare il Presidente della Corte d’Arbitrato della Camera di Commercio Internazionale di Parigi a procedere alle designazioni necessarie.
(4) Una Parte Contraente non può sottoporre a procedura arbitrale ai sensi dell’articolo 9 del presente Accordo una controversia composta da un tribunale arbitrale a norma del presente articolo, salvo se l’altra Parte Contraente rifiuta il lodo o non vi si adegua.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.