(1) Investitionen und Erträge von Investoren jeder Vertragspartei geniessen vollen und Schutz und Sicherheit auf dem Hoheitsgebiet der anderen Vertragpartei und sind jederzeit gerecht und billig zu behandeln. Keine Vertragspartei behindert auf irgendeine Weise, durch ungerechtfertigte oder diskriminierende Massnahmen, die Verwaltung, den Unterhalt, den Gebrauch, die Nutzung, die Erweiterung und die Veräusserung solcher Investitionen.
(2) Jede Vertragspartei gewährt auf ihrem Hoheitsgebiet Investitionen und Erträgen von Investoren der anderen Vertragspartei eine nicht weniger günstige Behandlung, als jene, welche sie Investitionen und Erträgen ihrer eigenen Investoren oder Investitionen und Erträgen von Investoren irgendeines Drittstaates angedeihen lässt, je nachdem welche für den betroffenen Investor günstiger ist.
(3) Gewährt eine Vertragspartei den Investoren eines beliebigen Drittstaates besondere Vorteile aufgrund eines Abkommens zur Gründung einer Freihandelszone, einer Zollunion, eines Gemeinsamen Marktes oder einer ähnlichen regionalen Organisation oder aufgrund eines Doppelbesteuerungsabkommens, so ist sie nicht verpflichtet, solche Vorteile den Investoren der anderen Vertragspartei einzuräumen.
(4) Was die Inländerbehandlung nach Absatz (2) anbelangt, soll die Behandlung der kubanischen Staatsunternehmen oder anderer staatlicher kubanischer Einrichtungen nur insoweit als Vergleichsbasis gelten, als diese als Investoren auftreten, d.h. im Rahmen der geltenden Gesetzgebung als Beteiligter an einem Joint-Venture oder einer internationalen Handelsgesellschaft.
(1) Gli investimenti e i redditi degli investitori di ciascuna Parte contraente fruiscono di una protezione e di una sicurezza integrali sul territorio dell’altra Parte contraente e beneficiano in qualsiasi momento di un trattamento giusto ed equo. Nessuna delle due Parti contraenti intralcia in qualsivoglia maniera, con provvedimenti ingiustificati o discriminatori, la gestione, il mantenimento, l’uso, il godimento, l’estensione o l’alienazione di tali investimenti.
(2) Ciascuna Parte contraente accorda sul proprio territorio agli investimenti e ai redditi degli investitori dell’altra Parte contraente un trattamento non meno favorevole di quello ch’essa accorda agli investimenti e ai redditi dei suoi propri investitori o agli investimenti e ai redditi degli investitori di un qualunque Stato terzo, fermo restando che il trattamento più favorevole per l’investitore interessato è determinante.
(3) Se una Parte contraente accorda particolari privilegi agli investitori di un qualunque Stato terzo in virtù di un accordo istitutivo di una zona di libero scambio, di un’unione doganale, di un mercato comune o di un’organizzazione regionale analoga, o in virtù di un accordo per evitare la doppia imposizione, detta Parte contraente non è costretta ad accordare tali privilegi agli investitori dell’altra Parte contraente.
(4) Per quanto concerne il principio di trattamento nazionale di cui al paragrafo (2) del presente articolo, si intende che il trattamento delle imprese statali cubane o altri enti nazionali cubani funge da termine di paragone unicamente in quanto questi enti agiscano da investitori, vale a dire, conformemente alla legislazione attualmente applicabile, come parte a un’impresa congiunta oppure a un’associazione economica internazionale.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.