Internationales Recht 0.9 Wirtschaft - Technische Zusammenarbeit 0.97 Entwicklung und Zusammenarbeit
Diritto internazionale 0.9 Economia - Cooperazione tecnica 0.97 Sviluppo e cooperazione

0.974.256.5 Abkommen vom 20. September 2001 zwischen der Regierung der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der Regierung der Republik Moldau über die humanitäre Hilfe und die technische Zusammenarbeit

0.974.256.5 Accordo del 20 settembre 2001 tra il Governo della Confederazione Svizzera e il Governo della Repubblica di Moldova concernente l'aiuto umanitario e la cooperazione tecnica

Index Inverser les langues Précédent Suivant
Index Inverser les langues

Art. 4 Bedingungen

4.1  Die moldawische Partei unternimmt die notwendigen Schritte für die Einrichtung und Betreibung eines offiziell anerkannten Büros der DEZA in Chisinau.

4.2  Um die Durchführung verschiedener Projekte zu erleichtern, befreit die moldawische Partei die von der Schweiz in Form von Geschenken gelieferte gesamte Ausrüstung ebenso wie die Dienstleistungen, die Fahrzeuge und das Material sowie die für die Durchführung von Projekten im Rahmen des vorliegenden Abkommens vorübergehend eingeführte notwendige Ausrüstung von Steuern, Zollgebühren, Abgaben und anderen obligatorischen Gebühren und gestattet die Wiederausfuhr der erwähnten Güter zu den gleichen Bedingungen.

4.3  Die moldawische Partei wird die notwendigen Bewilligungen erteilen für die vorübergehende Einfuhr der erforderlichen Ausrüstung zur Durchführung vorgesehener Projekte im Rahmen des vorliegenden Abkommens.

4.4  Die moldawische Partei ist damit einverstanden, dass bei gegenseitigem Einvernehmen zwischen den Projektpartnern für die Zahlungsabwicklung bei finanziellen Unterstützungsprojekten Finanzagenten bestimmt werden können, die im Auftrag der entsprechenden moldawischen Projektpartner arbeiten. Für die Zahlungen von Gegenwertmitteln in lokaler Währung (moldawische Leu) können gemäss der moldawischen Gesetzgebung spezielle Konten bei diesen Finanzagenten eröffnet werden. Die Projektpartner vereinbaren gemeinsam, wie dieses hinterlegte Geld verwendet werden soll.

4.5  Die ausländischen Experten und das im Rahmen des vorliegenden Abkommens mit der Projektdurchführung beauftragte Personal sowie deren Familien werden von den Steuern auf Einkommen und Vermögen befreit, ebenso von allen Gebühren, Zollgebühren, Abgaben und anderen auf die persönlichen Güter auferlegten Kosten. Es ist ihnen gestattet, ihr persönliches Eigentum (Möbel und Haushaltgeräte, Fahrzeug sowie Ausrüstung für die berufliche Tätigkeit und den Privatgebrauch) einzuführen und bei Ende der Mission wieder auszuführen. Die moldawische Partei erteilt den ausländischen Experten und dem ausländischen Personal sowie deren Familien alle von Gesetzes wegen verlangten Aufenthalts- und Arbeitsbewilligungen unentgeltlich.

4.6  Die moldawische Partei gewährt dem Büro der DEZA und dessen Vertretern, sofern diese nicht Bürger der moldawischen Republik sind, die Privilegien und die Immunität gemäss dem Wiener Übereinkommen über diplomatische Beziehungen vom 18. April 19613.

4.7  Die moldawische Partei ist für die Sicherheit der ausländischen Vertreter und Experten sowie des ausländischen Personals samt Familien verantwortlich und ist verpflichtet, ihre Heimkehr zu ermöglichen.

4.8  Die moldawische Partei stellt im Rahmen der nationalen Gesetzgebung die Einreisevisa für die in Artikel 4.5 und 4.6 erwähnten Personenkategorien unentgeltlich und rechtzeitig aus.

4.9  Die moldawische Partei unterstützt die ausländischen Experten und das Personal bei der Ausführung ihrer Aufgaben und stellt ihnen die notwendigen Unterlagen und Informationen zur Verfügung.

4.10  Die moldawische Partei erleichtert das Verfahren bei internationalen Transfers ausländischer Devisen, die im Rahmen der Projekte oder durch ausländische Experten getätigt werden.

4.11  Die Anwendung dieser Bestimmungen wird durch das Ministerium für auswärtige Angelegenheiten der Republik Moldau sichergestellt.

4.12  Die Vertreter des Büros der DEZA, die ausländischen Experten und das ausländische Personal sowie deren Familien, die im Rahmen des vorliegenden Abkommens zur Projektrealisierung in die Republik Moldau gesandt werden, sind verpflichtet, die Gesetze und internen Bestimmungen der Republik Moldau zur respektieren und sich nicht in die inneren Angelegenheiten des Landes einzumischen.

Art. 4 Condizioni

4.1 La Parte moldava si incaricherà dell’applicazione delle misure di
riconoscimento ufficiale in vista dell’istituzione e della messa in funzione di un ufficio della DSC a Chisinau.

4.2 Al fine di facilitare la realizzazione dei differenti progetti di cooperazione
previsti, la Parte moldava esenterà dal pagamento delle imposte, delle tasse doganali, dei diritti e da altre tasse obbligatorie la totalità dell’equipaggiamento, dei servizi, dei veicoli e del materiale forniti dalla Parte svizzera sotto forma di doni, nonché l’equipaggiamento importato temporaneamente in vista dell’attuazione dei progetti previsti nel quadro del nuovo Accordo, e autorizzerà la riesportazione dei suddetti beni alle stesse condizioni.

4.3 La Parte moldava concederà le autorizzazioni richieste per l’importazione temporanea dell’equipaggiamento necessario per la realizzazione dei progetti nel quadro del presente Accordo.

4.4 La Parte moldava accetta che, per mezzo di un’intesa tra i partner di ogni progetto, possano essere designati, per le procedure di pagamento legate a progetti d’assistenza finanziaria, agenti finanziari operanti per conto dei partner moldavi dei progetti corrispondenti. Per il pagamento di somme nella valuta locale (il leu moldavo), potranno essere aperti conti speciali presso tali agenti finanziari conformemente alla legislazione moldava. I partner dei singoli progetti decideranno di comune intesa circa l’utilizzazione dei fondi in deposito.

4.5 Gli esperti e il personale estero incaricato della realizzazione dei progetti nel quadro del presente Accordo, nonché i loro congiunti, saranno esentati dal pagamento di qualsiasi imposta sul reddito e sul patrimonio, così come da qualsiasi altra tassa, dalle tasse doganali, dai diritti e dagli altri costi imposti riferiti a beni personali. Saranno autorizzati a importare i loro beni (mobili e utensili domestici, automobile ed equipaggiamento, sia professionale che personale) e a riesportarli al termine della loro missione. La Parte moldava fornirà gratuitamente agli esperti e al personale estero nonché ai loro congiunti tutte le autorizzazioni di dimora e di lavoro richiesti dalle pertinenti legislazioni.

4.6 La Parte moldava accorderà all’ufficio della DSC e ai suoi rappresentanti, nel caso in cui essi non siano cittadini della Repubblica di Moldova, i privilegi e le immunità previste dalla Convenzione di Vienna del 18 aprile 19613 sulle relazioni diplomatiche.

4.7 La Parte moldava è responsabile della sicurezza dei rappresentanti, degli esperti e del personale estero, nonché dei loro congiunti, ed è tenuta a facilitare il loro rimpatrio.

4.8 La Parte moldava è tenuta a fornire gratuitamente e per tempo, entro i limiti previsti dalla legislazione nazionale, i visti d’entrata per le categorie di persone menzionate agli articoli 4.5 e 4.6.

4.9 La Parte moldava aiuterà gli esperti e il personale estero nell’assolvimento dei loro compiti e procurerà loro tutta la documentazione e l’informazione necessarie.

4.10 La Parte moldava agevolerà le procedure relative ai trasferimenti internazionali di valute estere effettuati nel quadro dei progetti o dagli esperti esteri.

4.11 L’applicazione delle presenti disposizioni sarà assicurata dal Ministero degli affari esteri della Repubblica di Moldova.

4.12 I rappresentanti dell’ufficio della DSC, gli esperti e il personale estero nonché i loro congiunti, inviati per realizzare progetti nella Repubblica di Moldova nel quadro del presente Accordo, sono tenuti a rispettare le leggi e i regolamenti interni della Repubblica di Moldova e a non intromettersi negli affari interni del Paese.

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.