1. Um sicherzustellen, dass die Unterstützungsmassnahmen die grösstmögliche Wirkung entfalten und um Doppelspurigkeiten und Überschneidungen mit Projekten zu vermeiden, die aus Struktur- und/oder Kohäsionsmitteln und anderen Unterstützungsmitteln finanziert werden, sorgen die Parteien für eine wirksame Koordination und den Austausch aller erforderlichen Informationen.
2. Der gesamte Schriftverkehr zwischen den Parteien, einschliesslich Berichte und Unterlagen im Zusammenhang mit den Unterstützungsmassnahmen, ist in Englisch zu verfassen.
3. Jede Unterstützungsmassnahme ist durch ein Abkommen (z.B. Projektabkommen, Themenfondsabkommen) zu regeln, in dem die Bedingungen für die Gewährung von Zuschüssen sowie die Rolle und Verantwortlichkeiten der Vertragsparteien festgelegt werden.
4. Im Allgemeinen ist Bulgarien verantwortlich für die Bestimmung von Projekten, die mit dem Beitrag unterstützt werden sollen, während die Themenfonds von der Schweiz erarbeitet werden. Die Schweiz kann Bulgarien ebenfalls Projekte vorschlagen, die mit dem Beitrag unterstützt werden sollen, einschliesslich Projekte von multilateralen, nationalen oder transnationalen Institutionen. Die Regeln und Verfahren für die Auswahl und Durchführung von Unterstützungsmassnahmen sind in den Anhängen 1‒5 zu diesem Rahmenabkommen festgelegt.
5. Alle Unterstützungsmassnahmen müssen von Bulgarien und von der Schweiz genehmigt werden. Die Parteien messen dem Monitoring, der Evaluierung und der Rechnungsprüfung der Unterstützungsmassnahmen und des schweizerisch-bulgarischen Zusammenarbeitsprogramms als Ganzes eine hohe Bedeutung bei. Die Schweiz oder Drittparteien, die in ihrem Auftrag ein Mandat ausführen, können bei sämtlichen Aktivitäten und Verfahren im Zusammenhang mit der Durchführung von Unterstützungsmassnahmen, die mit dem Beitrag finanziert werden, Besuche durchführen, Monitoring-Aufgaben wahrnehmen oder Überprüfungen, Audits sowie Evaluationen vornehmen, wenn die Schweiz dies für erforderlich hält. Bulgarien liefert alle erforderlichen oder relevanten Informationen und trifft oder fordert alle Massnahmen zur erfolgreichen Durchführung solcher Mandate.
6. Nach dem Inkrafttreten dieses Rahmenabkommens eröffnet Bulgarien ein separates Bankkonto, auf das die Mittel im Rahmen des Beitrags der Schweiz überwiesen werden. Der kumulierte Nettozinsertrag ist einmal jährlich der Schweiz zu melden. Die Mittel für den Themenfonds, die direkt durch eine zwischengeschaltete Stelle der Schweiz oder einen Projektträger verwaltet werden, sowie die Kosten für den Verwaltungsaufwand der Schweiz gemäss Artikel 5 Absatz 3 dieses Rahmenabkommens werden nicht über dieses Konto verwaltet.
7. Das Zahlungsverfahren für die Projekte und den Themenfonds sind in den Anhängen 3 bzw. 4 festgelegt.
8. Die NKS setzt einen Monitoring-Ausschuss ein, der die Umsetzung des schweizerisch-bulgarischen Zusammenarbeitsprogramms überwacht und umsetzt.
1. Per garantire che le misure di sostegno abbiano il massimo impatto possibile ed evitare doppioni e sovrapposizioni con progetti finanziati mediante fondi strutturali e/o di coesione o con fondi provenienti da qualsiasi altra fonte, le Parti assicurano un coordinamento efficace e si scambiano le informazioni necessarie a tal fine.
2. Tutta la corrispondenza tra le Parti, rapporti e documentazione di progetto inclusi, deve essere redatta in lingua inglese.
3. Ogni progetto deve essere assoggettato a un accordo di progetto (p. es. accordo di progetto, accordo di fondo tematico) che definisca sia le condizioni della concessione degli aiuti, sia i ruoli e le responsabilità delle parti contraenti.
4. In linea di massima, la Bulgaria è responsabile dell’individuazione dei progetti da finanziare con il contributo, mentre i fondi tematici sono elaborati dalla Svizzera. La Svizzera può presentare proposte alla Bulgaria per i progetti da finanziare con il contributo, tra cui progetti di istituzioni multilaterali, nazionali e transnazionali. Le norme e procedure applicabili alla selezione e alla realizzazione dei progetti sono definite nelle Appendici da 1 a 5 del presente Accordo.
5. Tutte le misure di sostegno devono essere promosse dalla Bulgaria e approvate dalla Svizzera. Le Parti attribuiscono grande importanza al monitoraggio, alla valutazione e all’audit delle misure di sostegno e del Programma di cooperazione tra la Svizzera e la Bulgaria. La Svizzera, o qualsiasi terza parte da essa delegata, ha il diritto di effettuare le visite, i monitoraggi, i controlli, gli audit e le valutazioni che ritiene opportuni riguardo a tutte le attività e procedure in rapporto con la realizzazione di misure di sostegno finanziate con il contributo. La Bulgaria è tenuta a fornire tutte le informazioni richieste o utili e a intraprendere o a fare intraprendere tutti i passi necessari per consentire la regolare attuazione di tali mandati.
6. All’entrata in vigore del presente Accordo, la Bulgaria aprirà un conto bancario separato sul quale saranno depositati i fondi provenienti dal contributo svizzero. Gli interessi netti accumulati sono comunicati annualmente alla Svizzera. I mezzi per il fondo tematico gestiti direttamente da un organismo intermediario svizzero o da un organismo esecutore come pure i costi amministrativi della Svizzera di cui all’articolo 5 paragrafo 3 del presente Accordo non sono gestiti attraverso questo conto.
7. Le procedure di pagamento per progetti e il fondo tematico sono definite rispettivamente nelle Appendici 3 e 4.
8. L’UCN istituisce un Comitato di monitoraggio che assicura l’osservazione dell’attuazione del Programma di cooperazione tra la Svizzera e la Bulgaria.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.