Unbeschadet der Bestimmungen des vorstehenden Artikels über die Kündigung kann diese Vereinbarung im Namen jedes Mitgliedes oder Nichtmitgliedstaates des Völkerbundes nach Ablauf von fünf Jahren nach ihrem Inkrafttreten gekündigt werden. Die Kündigung wird wirksam zwölf Monate nachdem die entsprechende Mitteilung im Namen des kündigenden Staates an den Generalsekretär des Völkerbundes11 gerichtet worden ist.
Diese Kündigung ist nur bezüglich des Mitglieds oder Nichtmitgliedstaates des Völkerbundes wirksam, in dessen Namen sie ausgesprochen worden ist.
Der Generalsekretär des Völkerbundes12 teilt jede gemäss diesem Verfahren erfolgte Kündigung sofort allen anderen Hohen Vertragschliessenden Teilen mit.
Wenn einer der Hohen Vertragschliessenden Teile der Ansicht ist, dass eine solche Kündigung eine neue Lage schafft, und wenn er daraufhin an den Generalsekretär des Völkerbundes13 einen entsprechenden Antrag richtet, beruft dieser eine Konferenz ein, an der teilzunehmen sich die anderen Hohen Vertragschliessenden Teile verpflichten. Diese Konferenz kann entweder zu einem von ihr festzusetzenden Zeitpunkt die sich aus dieser Vereinbarung ergebenden Verpflichtungen aufheben oder die Bestimmungen dieser Vereinbarung abändern. Wenn ein an dieser Vereinbarung beteiligtes Mitglied oder ein Nichtmitglied des Völkerbundes diesen Abänderungen nicht zustimmen zu können glaubt, kann es diese Vereinbarung kündigen und wird mit dem Tage der Wirksamkeit der Kündigung, die die Einberufung der Konferenz veranlasst hat, von seinen Verpflichtungen frei.
11 Nach der Auflösung des Völkerbundes ist das Generalsekretariat der Vereinigten Nationen mit den hier erwähnen Funktionen betraut. Vgl. BBl 1946 II 1222, 1227 ff.
12 Nach der Auflösung des Völkerbundes ist das Generalsekretariat der Vereinigten Nationen mit den hier erwähnen Funktionen betraut. Vgl. BBl 1946 II 1222, 1227 ff.
13 Siehe Anm. auf der vorstehenden Seite.
Restando impregiudicate le disposizioni dell’articolo precedente per quanto concerne la denunzia, il presente Accordo potrà essere denunziato in nome di qualsiasi membro della Società delle Nazioni o di qualsiasi Stato non membro, trascorsi che siano cinque anni dalla sua applicazione. Questa denunzia produrrà i suoi effetti dodici mesi dopo la notificazione indirizzata, in nome dello Stato denunziante, al Segretario generale della Società delle Nazioni11.
Questa denunzia non avrà effetto se non per quanto concerne il membro della Società delle Nazioni o lo Stato non membro in nome del quale sarà stata fatta.
Ogni denunzia avvenuta in conformità di questa procedura sarà comunicata immediatamente dal Segretario generale della Società delle Nazioni12 a tutte le altre alte Parti contraenti.
Se una delle alte Parti contraenti stima che la denunzia così avvenuta crei una situazione nuova e indirizza una domanda a questo scopo al Segretario generale della Società delle Nazioni13, quest’ultimo convocherà una conferenza alla quale le altre alte Parti contraenti si impegnano a partecipare. La detta conferenza potrà por fine, in un termine da fissarsi da esso, agli obblighi risultanti dal presente Accordo, oppure modificarne le disposizioni. Qualora uno degli Stati partecipanti al presente Accordo, membro o no della Società delle Nazioni, stimasse di non poter accettare le modificazioni intervenute, l’Accordo potrà essere denunziato in suo nome e il rispettivo Stato sarà liberato dai suoi obblighi alla data a cui la denunzia che ha determinato la convocazione della conferenza produrrà i suoi effetti.
11 Dopo lo scioglimento della Società delle Nazioni, incaricato delle funzioni qui menzionate è il Segretariato generale delle Nazioni Unite. Cfr. FF 1946, II, pagg. 1222, 1227 e sgg. edizione tedesca, e pagg. 1181, 1187 e sgg. edizione francese.
12 Vedi la nota alla pagina precedente.
13 Vedi la nota alla pagina precedente.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.