Internationales Recht 0.7 Öffentliche Werke - Energie - Verkehr 0.78 Post- und Fernmeldeverkehr
Diritto internazionale 0.7 Lavori pubblici - Energie - Trasporti e comunicazioni 0.78 Poste e telecomunicazioni

0.784.405 Europäisches Übereinkommen vom 5. Mai 1989 über das grenzüberschreitende Fernsehen (mit Anhang)

0.784.405 Convenzione europea del 5 maggio 1989 sulla televisione transfrontaliera (con All.)

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Art. 20 Ständiger Ausschuss

1. Für die Zwecke dieses Übereinkommens wird ein Ständiger Ausschuss eingesetzt.

2. Jede Vertragspartei kann im Ständigen Ausschuss durch einen oder mehrere Delegierte vertreten sein. Jede Delegation hat eine Stimme. Innerhalb ihres Zuständigkeitsbereichs übt die Europäische Gemeinschaft33 ihr Stimmrecht mit einer Anzahl von Stimmen aus, die der Anzahl ihrer Mitgliedstaaten entspricht, die Vertragsparteien dieses Übereinkommens sind; die Europäische Gemeinschaft übt ihr Stimmrecht in den Fällen nicht aus, in denen die betreffenden Mitgliedstaaten ihr Stimmrecht ausüben, und umgekehrt.

3. Jeder in Artikel 29 Absatz 1 bezeichnete Staat, der nicht Vertragspartei dieses Übereinkommens ist, kann im Ständigen Ausschuss als Beobachter vertreten sein.

4. Der Ständige Ausschuss kann den Rat von Sachverständigen einholen, um seine Aufgaben zu erfüllen. Er kann aus eigenem Antrieb oder auf Ersuchen des betreffenden Gremiums jedes internationale oder nationale staatliche oder nichtstaatliche Gremium, das in den von diesem Übereinkommen erfassten Bereichen fachlich qualifiziert ist, einladen, sich durch einen Beobachter auf einer oder einem Teil einer seiner Sitzungen vertreten zu lassen. …34

5. Der Ständige Ausschuss wird vom Generalsekretär des Europarats einberufen. Seine erste Sitzung findet innerhalb von sechs Monaten nach Inkrafttreten dieses Übereinkommens statt. Danach tritt er zusammen, sobald ein Drittel der Vertragsparteien oder das Ministerkomitee des Europarats dies verlangt, oder auf Veranlassung des Generalsekretärs des Europarats nach Artikel 23 Absatz 2 oder auf Ersuchen einer oder mehrerer Vertragsparteien nach Artikel 21 Buchstabe c und Artikel 25 Absatz 2.

6. Der Ständige Ausschuss ist verhandlungs- und beschlussfähig, wenn auf einer Sitzung die Mehrheit der Vertragsparteien vertreten ist.

7.35 Vorbehältlich des Artikels 9a Absatz 3 Buchstabe b und Artikel 23 Absatz 3 werden die Beschlüsse des Ständigen Ausschusses mit Dreiviertelmehrheit der anwesenden Mitglieder gefasst.

8. Vorbehaltlich der Bestimmungen dieses Übereinkommens gibt sich der Ständige Ausschuss eine Geschäftsordnung.

33 Ausdruck gemäss Art. 33 des Prot. vom 1. Okt. 1998, von der BVers genehmigt am 23. Juni 2000 und in Kraft getreten für die Schweiz am 1. März 2002 (AS 2002 3130 3129; BBl 2000 1291). Diese Änd. wurde im ganzen Erlass berücksichtigt.

34 Letzter Satz aufgehoben durch Art. 27 des Prot. vom 1. Okt. 1998, von der BVers genehmigt am 23. Juni 2000 und mit Wirkung für die Schweiz am 1. März 2002 (AS 2002 3130 3129; BBl 2000 1291).

35 Fassung gemäss Art. 27 des Prot. vom 1. Okt. 1998, von der BVers genehmigt am 23. Juni 2000 und in Kraft getreten für die Schweiz am 1. März 2002 (AS 2002 3130 3129; BBl 2000 1291).

Art. 20 Comitato permanente

1. È costituito, ai sensi della presente Convenzione, un Comitato permanente.

2. Ogni Parte ha la possibilità di farsi rappresentare in seno al Comitato permanente da uno o più delegati. Ogni delegazione dispone di un voto. Nei campi di sua
competenza, la Comunità europea34 esercita il suo diritto di voto con un numero di voti pari a quello dei suoi Stati membri che sono Parti nella presente Convenzione; la Comunità europea non esercita il suo diritto di voto nei casi in cui gli Stati membri interessati esercitino il loro, e viceversa.

3. Ogni Stato secondo l’articolo 29 paragrafo 1 che non partecipa alla presente Convenzione può farsi rappresentare al Comitato permanente da un osservatore.

4. Il Comitato permanente può, nel compimento della propria missione, ricorre ad esperti. Ha la possibilità di invitare, di sua iniziativa o su richiesta dell’organismo interessato, qualsiasi organismo nazionale o internazionale, governativo o non
governativo, tecnicamente qualificato nei settori contemplati dalla presente Convenzione, ad essere rappresentato da un osservatore durante una delle sue riunioni o parte di essa. ...35

5. Il Comitato permanente viene convocato dal Segretario Generale del Consiglio d’Europa. La sua prima riunione si svolge durante i sei mesi successivi alla data di entrata in vigore della Convenzione. Esso si riunisce poi quando un terzo delle Parti od il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ne presenta la richiesta, dietro iniziativa del Segretario Generale del Consiglio d’Europa, conformemente alle
disposizioni dettate dall’articolo 23 paragrafo 2 oppure su richiesta di una o più Parti conformemente alle disposizioni degli articoli 21 comma c e 25 paragrafo 2.

6. La maggioranza delle Parti costituisce il quorum necessario per lo svolgimento di una riunione del Comitato permanente.

7.36  Fatte salve le disposizioni di cui all’articolo 9bis paragrafo 3 lettera b e all’articolo 23 paragrafo 3, le decisioni del Comitato permanente vengono adottate con la maggioranza dei tre quarti dei membri presenti.

8. Fatte salve le disposizioni della presente Convenzione, il Comitato permanente stabilisce il proprio Regolamento interno.

34 Nuovo termine giusta l’art. 33 del Prot. del 1° ott. 1998, approvato dall’AF il 23 giu. 2000, in vigore per la Svizzera dal 1° mar. 2002 (RU 2002 3130 3129; FF 2000 1157). Di detta mod. é tenuto conto in tutto il presente testo.

35 Per. abrogato dall’art. 24 del Prot. del 1° ott. 1998, approvato dall’AF il 23 giu. 2000, con effetto per la Svizzera dal 1° mar. 2002 (RU 2002 3130 3129; FF 2000 1157).

36 Nuovo testo giusta l’art. 27 del Prot. del 1° ott. 1998, approvato dall’AF il 23 giu. 2000, in vigore per la Svizzera dal 1° mar. 2002 (RU 2002 3130 3129; FF 2000 1157).

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.