1. An den Seiten des Schiffes sind paarweise Eichmarken anzubringen; sie müssen gut sichtbar und zur vertikalen Ebene durch die Längsachse des Schiffes symmetrisch angeordnet sein. Jede Marke wird dargestellt durch einen waagrechten Strich von mindestens 30 cm Länge, der in der Ebene der Eintauchung liegt, bis zu der das Schiff geeicht wurde, und durch einen senkrechten Strich von mindestens 20 cm Länge, der von der Mitte des waagrechten Striches nach unten abgesetzt ist; die Eichmarke kann auch zusätzliche Striche enthalten, die mit dem waagrechten Strich ein Rechteck bilden, bei dem dieser Strich die Unterseite darstellt. Die Striche werden eingemeisselt oder eingeschlagen.
2. Die durch die senkrechten Striche der Eichmarken verlaufenden Ebenen müssen annähernd gleich weit voneinander entfernt und annähernd symmetrisch zu dem in Artikel 4 Absatz 4 genannten gemittelten Schwerpunkt verteilt sein. Der Abstand zwischen diesen Ebenen muss bei einem Schiff mit n Markenpaaren etwa 1/n in der Länge des Schiffes betragen.
3. Jedes Schiff hat mindestens drei Eichmarkenpaare. Jedoch
4. Anstelle der in Absatz 1 vorgeschriebenen Form können die Eichmarken aus einer fest angebrachten Platte von mindestens 30 cm Länge und 4 cm Höhe bestehen, deren unterer Rand der Eintauchung entspricht, bis zu der das Schiff geeicht wurde, und deren Mitte durch einen senkrechten Strich bezeichnet ist.
5. Auf Platten, die Eichmarken darstellen, oder bei anderen Eichmarken wird ein aus folgenden Angaben bestehendes Eichzeichen deutlich eingemeisselt oder eingeschlagen:
Jede Vertragspartei kann jedoch für die in ihrem Hoheitsgebiet geeichten Schiffe vorschreiben, dass dieses Zeichen nur auf einem einzigen Eichmarkenpaar anzubringen ist.
6. Das Eichzeichen wird ebenfalls in unaustilgbaren Schriftzeichen an einer gut sichtbaren Stelle, die im Eichschein erwähnt ist, auf einem Teil des Schiffes angebracht, der fest, vor Stössen geschützt und dem Verschleiss wenig ausgesetzt ist.
7. An der Stelle der Eichmarken können Eichskalen am Schiffsrumpf angebracht werden; werden solche Skalen angebracht, so muss der Nullpunkt jeder Skala in der Ebene der Unterkante des Schiffsbodens an der Stelle der Skala oder – wenn ein Kiel vorhanden ist – in der Ebene der Unterkante des Kiels an der Stelle der Skala liegen; jedoch dürfen Eichskalen, deren Nullpunkt in der Leerebene liegt und die sich beim Inkrafttreten des Übereinkommens in dem Staat, in dem ein Schiff geeicht worden ist, an diesem Schiff befinden, beibehalten werden, bis ein diesem Übereinkommen entsprechender Eichschein für das Schiff ausgestellt worden ist.
1. Sui fianchi della nave vanno apposte, per coppie, delle marche di stazza; queste devono essere ben visibili e disposte simmetricamente in rapporto al piano mediano longitudinale. Ogni marca è costituita da un tratto orizzontale di almeno 30 cm di lunghezza posto al livello d’immersione in base al quale la nave è stata stazzata e da un tratto verticale di almeno 20 cm di lunghezza posto sotto al tratto orizzontale, perpendicolarmente al punto di mezzo di quest’ultimo; la marca di stazza può parimente comprendere tratti supplementari formanti con il tratto orizzontale un rettangolo il cui lato inferiore è costituito da quest’ultimo tratto. I tratti sono bulinati o punzonati.
2. I piani che passano per i tratti verticali delle marche di stazza devono essere sensibilmente equidistanti e ripartiti in modo sensibilmente simmetrico in rapporto al centro di gravità medio menzionato nell’articolo 4 paragrafo 4 del presente allegato. Per una nave con n coppie di marche, la distanza tra detti piani dev’essere circa 1/n della lunghezza della nave.
3. Per qualsiasi nave, le coppie di marche di stazza sono almeno tre. Tuttavia,
4. In luogo della forma prescritta nel paragrafo 1 del presente articolo, le marche di stazza possono consistere in una targa di almeno 30 cm di lunghezza e 4 cm di altezza, stabilmente fissata, il cui margine inferiore corrisponda all’immersione in base a cui la nave è stata stazzata e la cui metà sia contrassegnata da un tratto verticale.
5. Sulle targhe che costituiscono delle marche di stazza, od accanto ad altre marche di stazza, è bulinato o punzonato, in caratteri visibili, un segno di stazza costituito dalle indicazioni seguenti:
Ogni Parte contraente, per le navi stazzate sul suo territorio, può nondimeno prescrivere l’apposizione del segno suddetto soltanto su una sola coppia di marche di stazza.
6. Il segno di stazza è parimente fatto, in caratteri indelebili e in un posto ben visibile menzionato nel certificato di stazza, su un elemento della nave che deve essere fisso, protetto dagli urti e poco esposto all’usura.
7. Sullo scafo, in dirittura delle marche di stazza, possono essere apposte delle scale di stazza; in tal caso, lo zero di ciascuna scala deve corrispondere al livello del fondo dello scafo nella direzione della scala di cui si tratta o, se la nave è provvista di una chiglia, al livello del fondo di quest’ultima nella direzione della scala; tuttavia, le scale di stazza il cui zero corrisponde al piano di galleggiamento a vuoto e che si trovano su una nave al momento dell’entrata in vigore della presente Convenzione nel Paese in cui la nave è stata stazzata possono essere mantenute fino al rilascio di un certificato di stazza conforme ai disposti della presente Convenzione.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.