1. Um das internationale Verständnis der Zeichen zu erleichtern, beruht das in diesem Übereinkommen festgelegte Verkehrszeichensystem auf charakteristischen Formen und Farben jeder Gruppe von Zeichen sowie auf der möglichst weitgehenden Verwendung von ausdrucksvollen Symbolen, nicht aber von Aufschriften. Sollten Vertragsparteien es für notwendig erachten, die vorgesehenen Symbole zu ändern, so darf dies nicht zu einer Änderung ihrer wesentlichen Merkmale führen.
1bis Bei der Verwendung von Wechselverkehrszeichen müssen die darauf wiedergegebenen Symbole und Aufschriften ebenfalls dem durch dieses Übereinkommen vorgeschriebenen Verkehrszeichensystem entsprechen. Wenn jedoch bei einem bestimmten Verkehrszeichensystem technische Erfordernisse dies rechtfertigen, insbesondere im Hinblick auf eine zufrieden stellende Lesbarkeit, und sofern eine Fehldeutung ausgeschlossen ist, können die dunklen Zeichen oder Symbole hell erscheinen, wobei der helle Grund dann durch einen dunklen Grund ersetzt wird. Die rote Farbe des Symbols eines Zeichens und seines Randes darf nicht geändert werden.14
2. Die Vertragsparteien, die nach Artikel 3 Absatz 1 Buchstabe a Ziffer ii ein im Übereinkommen nicht vorgesehenes Zeichen oder Symbol einführen wollen, müssen sich bemühen, eine regionale Übereinkunft für dieses neue Zeichen oder Symbol zu erlangen.
3. Nichts in diesem Übereinkommen verbietet es, hauptsächlich um die Verständlichkeit der Zeichen zu erleichtern, eine Aufschrift auf einem rechteckigen Schild unter den Zeichen oder auf einem rechteckigen Schild, das das Zeichen enthält, hinzuzufügen; eine solche Aufschrift kann auch auf das Zeichen selbst gesetzt werden, sofern seine Verständlichkeit für die Führer, nicht beeinträchtigt wird, die die Aufschrift nicht verstehen können.15
4. Falls die zuständigen Behörden es für nötig erachten, die Bedeutung eines Zeichens oder eines Symbols genauer darzulegen oder deren Gültigkeit auf bestimmte Zeiträume zu beschränken, so kann dies durch eine Aufschrift auf dem Zeichen unter den in Anhang 1 festgelegten Bedingungen oder auf einem Zusatzschild erfolgen. Sollen Vorschriftzeichen auf bestimmte Gruppen von Verkehrsteilnehmern beschränkt sein oder bestimmte Verkehrsteilnehmer von dieser Vorschrift ausgenommen werden, wird dies durch Zusatzschilder gemäss Anhang 1 Abschnitt H Absatz 4 angezeigt (Zusatzschilder H 5a, H 5b und H 6).16
5. Die in den Absätzen 3 und 4 angeführten Aufschriften sind in der Landessprache oder in einer oder mehreren der Landessprachen anzubringen und ausserdem, wenn die betreffende Vertragspartei es für nützlich erachtet, in anderen Sprachen, insbesondere in den amtlichen Sprachen der Vereinten Nationen.
14 Eingefügt durch Ziff. I der
15 Fassung gemäss Bst. A der
16 Fassung gemäss Ziff. I der
1. Per facilitare la comprensione internazionale dei segnali, il sistema di segnaletica definito nella presente Convenzione è basato su delle forme e dei colori caratteristici di ciascuna categoria di segnali, così come, ogni qualvolta sia possibile, sull’utilizzazione di simboli espressivi invece di iscrizioni. Nel caso in cui le Parti contraenti ritengano necessario apportare modifiche ai simboli previsti, dette modifiche non dovranno cambiarne le caratteristiche essenziali.
1bis. Nel caso in cui vengano utilizzati segnali a messaggio variabile, le iscrizioni e i simboli riprodotti devono parimenti essere conformi al sistema di segnaletica prescritto nella presente Convenzione. Tuttavia, per un determinato sistema di segnaletica, se giustificato da necessità tecniche, segnatamente per consentire una visibilità soddisfacente, e a condizione che non sia possibile alcun errore interpretativo, i segnali o i simboli di colore scuro possono apparire in tinta chiara e conseguentemente i fondi chiari sono sostituiti da fondi scuri. Il colore rosso del simbolo di un segnale e del suo bordo non sarà modificato.12
2. Le Parti contraenti che desiderano adottare, conformemente alle disposizioni del capoverso a), ii) del paragrafo 1 dell’articolo 3 della presente Convenzione, un segnale o un simbolo non previsto dalla Convenzione dovranno sforzarsi di raggiungere un accordo regionale per questo nuovo segnale o simbolo.
3. Nulla nella presente Convenzione vieta di aggiungere, principalmente per facilitare l’interpretazione dei segnali, un’iscrizione in un pannello rettangolare posto sotto i segnali oppure all’interno di un pannello rettangolare che inglobi il segnale; una tale iscrizione può essere posta ugualmente sul segnale stesso se la comprensione di quest’ultimo non viene ostacolata per i conducenti incapaci di comprendere l’iscrizione.13
4. Nel caso in cui le autorità competenti ritengano utile precisare il significato di un segnale o di un simbolo oppure, per i segnali di prescrizione, di limitarne la portata a determinati periodi, le indicazioni necessarie possono essere date da iscrizioni apposte sul segnale nelle condizioni definite nell’allegato 1 della presente Convenzione, oppure su un pannello aggiuntivo. Se i segnali di prescrizione devono essere riservati a talune categorie di utenti della strada oppure se taluni utenti devono essere esonerati da questa prescrizione, ciò è indicato da pannelli aggiuntivi conformemente al paragrafo 4 della sezione H dell’allegato 1 (pannello H, 5a; H, 5b e H, 6).14
5. Le iscrizioni previste ai paragrafi 3 e 4 del presente articolo saranno fatte in lingua nazionale, oppure in una o più lingue nazionali e, inoltre, se la Parte contraente in questione lo ritiene opportuno, in altre lingue, soprattutto nelle lingue ufficiali delle Nazioni Unite.
12 Introdotto dal n. I dell’emendamento entrato in vigore il 30 nov. 1995 (RU 1997 1321).
13 Nuovo testo giusta la lett. A degli emendamenti entrati in vigore il 28 mar. 2007 (RU 2007 3705).
14 Nuovo testo giusta il n. I dell’emendamento entrato in vigore il 30 nov. 1995 (RU 1997 1321).
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.