1. Die Unterzeichner erkennen an, dass Subventionen von Regierungen zur Förderung wichtiger sozial- und wirtschaftspolitischer Ziele verwendet werden. Die Unterzeichner erkennen auch an, dass Subventionen nachteilige Auswirkungen auf die Interessen anderer Unterzeichner haben können.
2. Die Unterzeichner kommen überein, Ausfuhrsubventionen nicht in einer mit diesem Übereinkommen nicht zu vereinbarenden Weise zu verwenden.
3. Die Unterzeichner kommen ferner überein, nach Möglichkeit zu vermeiden, dass durch die Verwendung von Subventionen folgendes bewirkt wird:
4. Die nachteiligen Auswirkungen auf die Interessen eines anderen Unterzeichners, der den Nachweis für die Zunichtemachung oder Schmälerung29 oder die ernsthafte Schädigung erbringen muss, können entstehen durch:
26 «Schädigung eines inländischen Wirtschaftszweigs» wird hier in demselben Sinne verwendet wie in Teil I dieses Übereinkommens.
27 Die Vorteile, die mittelbar oder unmittelbar aus dem Allgemeinen Abkommen erwachsen, schliessen auch die Vorteile aus den gemäss Artikel II des Allgemeinen Abkommens gebundenen Zollzugeständnissen ein.
28 Eine «ernsthafte Schädigung der Interessen eines anderen Unterzeichners» wird in diesem Übereinkommen so verstanden wie in Artikel XVI Absatz 1 des Allgemeinen Abkommens und umfasst auch eine drohende ernsthafte Schädigung.
29 Die Unterzeichner erkennen an, dass die Zunichtemachung oder Schmälerung der Vorteile auch dadurch entstehen kann, dass ein Unterzeichner seine Verpflichtungen aus dem Allgemeinen Abkommen oder diesem Übereinkommen nicht erfüllt. Stellt der Ausschuss fest, dass diese Verpflichtungen in Bezug auf die Ausfuhrsubventionen nicht erfüllt werden, so kann unbeschadet des Artikels 18 Absatz 9 vermutet werden, dass schädigende Auswirkungen vorliegen. Dem anderen Unterzeichner ist angemessen Gelegenheit zu geben, diese Vermutung zu widerlegen.
30 Der Begriff «Verdrängung» ist in einer die Handels- und Entwicklungsbedürfnisse der Entwicklungsländer in Betracht ziehenden Weise auszulegen und soll in diesem Zusammenhang nicht traditionelle Marktanteile festlegen.
31 Das Problem der Drittlandsmärkte wird, soweit es um bestimmte Grundstoffe geht, ausschliesslich in Artikel 10 behandelt.
1. I firmatari riconoscono che i governi ricorrono alle sovvenzioni per facilitare la realizzazione di importanti obiettivi di politica sociale ed economica. Essi riconoscono anche che le sovvenzioni possono esercitare effetti sfavorevoli sugli interessi di altri firmatari.
2. I firmatari concordano di non ricorrere a sovvenzioni all’esportazione in maniera incompatibile con le disposizioni del presente accordo.
3. I firmatari concordano inoltre di cercar d’evitare che il ricorso ad una sovvenzione abbia l’effetto:
4. Gli effetti sfavorevoli sugli interessi di un altro firmatario che devono essere accertati per dimostrare che un vantaggio è annullato o compromesso29 o che viene provocato un serio danno possono risultare da quanto segue:
26 L’espressione «danno ad un settore produttivo nazionale» è qui usata con lo stesso significato che ha nella Parte I del presente accordo.
27 I vantaggi che risultano direttamente od indirettamente dall’Accordo generale comprendono i vantaggi dalle concessioni tariffarie consolidate a norma dell’articolo II dell’Accordo generale.
28 L’espressione «serio danno agli interessi di un altro firmatario» viene usata nel presente accordo con lo stesso significato che ha all’articolo XVI paragrafo 1 dell’Accordo generale, ed include la minaccia di un serio danno.
29 I firmatari riconoscono che i vantaggi possono essere ugualmente annullati o compromessi dal fatto che un firmatario non adempia agli obblighi che gli incombono in virtù dell’Accordo generale o del presente accordo. Nei casi in cui il comitato rileva tale inadempienza in ordine ai sussidi all’esportazione è lecito presumere, fatto salvo il disposto del paragrafo 9 dell’articolo 18 di cui in appresso, l’esistenza d’effetti sfavorevoli. Viene accordata all’altro firmatario una ragionevole possibilità di respingere tale presunzione.
30 Il termine «spostare» deve essere interpretato tenendo conto delle esigenze dei Paesi in sviluppo in materia di commercio e di sviluppo; non si intende a tale proposito fissare le quote tradizionali di mercato.
31 Per quanto concerne taluni prodotti primari, il problema dei mercati dei Paesi terzi è trattato esclusivamente all’articolo 10 di cui in appresso.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.