Internationales Recht 0.6 Finanzen 0.63 Zollwesen
Diritto internazionale 0.6 Finanze 0.63 Dogane

0.631.252.56 Internationales Abkommen vom 10. Januar 1952 zur Erleichterung des Grenzüberganges für Güter im Eisenbahnverkehr

0.631.252.56 Convenzione internazionale del 10 gennaio 1952 intesa ad agevolare il passaggio alle frontiere delle merci trasportate per ferrovia

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Art. 1

1.  Für jede grenzüberschreitende Eisenbahnlinie mit bedeutendem internationalem Güterverkehr prüfen die zuständigen Behörden der Nachbarländer gemeinsam die Möglichkeit, durch Vereinbarung einen Bahnhof in der Nähe der Grenze zu bestimmen, in welchem gleichzeitig die Eingangs‑ und Ausgangskontrollen für einen Teil oder den gesamten Güterverkehr entsprechend der Gesetzgebung der beiden Länder zweckmässig vorgenommen werden können.

2.  Werden von zwei Nachbarländern entlang ihrer gemeinsamen Grenze mehrere solche Bahnhöfe bestimmt, so soll deren Anzahl nach Möglichkeit auf beiden Seiten der Grenze gleich sein.

3.  Bei allen Grenzübergängen, wo die Errichtung solcher Bahnhöfe mit Kontrolle des Verkehrs in beiden Richtungen als nicht durchführbar erachtet wird, prüfen die Vertragsparteien gemeinsam die Möglichkeit, die Kontrollen in zwei gegenüberliegenden Grenzbahnhöfen zweckmässig so zusammenzufassen, dass auf einem Bahnhof der Verkehr nur in einer Richtung und auf dem andern Bahnhof in der Gegenrichtung abgefertigt wird. Wenn nötig kann dieses Verfahren auf Güter beschränkt werden, die mit bestimmten beschleunigten internationalen Zügen befördert werden.

Art. 1

1.  Per ciascuna linea ferroviaria che è utilizzata da una corrente importante di merci e che attraversa la frontiera di due paesi limitrofi, le autorità competenti di questi paesi esaminano insieme la possibilità di designare di comune intesa una stazione nelle vicinanze di detta frontiera, dove siano effettuati i controlli previsti nella legislazione dei due paesi per l’entrata e l’uscita di tutto il traffico delle merci o di parte di esso.

2.  Simili stazioni, qualora due paesi limitrofi ne designino parecchie lungo la loro frontiera comune, devono essere possibilmente in numero uguale da ciascun lato di essa.

3.  Ove l’istituzione di tali stazioni, in cui i controlli sono effettuati per i due sensi del traffico, non fosse riconosciuta possibile, le Parti contraenti esaminano insieme la possibilità di riunire utilmente, in ciascuna delle due stazioni che fronteggiano la frontiera, l’esecuzione dei controlli: in una, per un senso del traffico, nell’altra, per l’altro senso, limitando, se necessario, l’effetto di questa disposizione alle merci trasportate da taluni treni internazionali accelerati.

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.