1. Eine Organisation, die nach Erhalt der Zulassung durch den Heimatstaat nach dem Recht des Aufnahmestaates tätig ist, darf auf dem Gebiet des Heimatstaates humanitäre, gemeinnützige Tätigkeiten ausüben, um die Adoptierenden mit gewöhnlichem Aufenthalt im Aufnahmestaat gemäss diesem Abkommen in den Verfahren zur Adoption von Kindern mit gewöhnlichem Aufenthalt im Heimatstaat zu unterstützen.
2. Für den Erhalt der Zulassung muss eine Organisation alle Bedingungen erfüllen, die im innerstaatlichen Recht der beiden Vertragsstaaten vorgesehen sind. Im Rahmen ihrer Möglichkeiten unterstützt sie humanitäre Projekte, die mit den adoptionsbezogenen Tätigkeiten in Zusammenhang stehen.
3. Die Rechte und Pflichten der zugelassenen Organisation, die auf dem Gebiet des Heimatstaates tätig ist, sind im Recht des Heimatstaates festgelegt.
1. Una volta ottenuta l’abilitazione da parte dello Stato di origine, un organismo operante giusta la legislazione dello Stato di accoglienza è autorizzato a svolgere attività umanitarie senza scopo di lucro sul territorio dello Stato di origine, al fine di assistere i futuri genitori adottivi con dimora abituale sul territorio dello Stato di accoglienza nelle procedure di adozione di minori con dimora abituale sul territorio dello Stato di origine, in conformità con il presente accordo.
2. Per ottenere l’abilitazione, un organismo deve adempiere tutti i requisiti sanciti nella legislazione nazionale dei due Stati contraenti. Nella misura delle proprie capacità, l’organismo appoggia progetti umanitari riguardanti attività correlate all’adozione.
3. I diritti e gli obblighi dell’organismo abilitato che opera sul territorio dello Stato di origine sono retti dalla legislazione di tale Stato.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.