Die vertragschliessenden Teile verpflichten sich, auf Verlangen des einen von ihnen diejenigen Streitigkeiten, die nicht in angemessener Frist auf diplomatischem Wege geschlichtet werden können und bei denen die Parteien untereinander über ein Recht im Streite sind, einem Vergleichs- und gegebenenfalls einem Gerichts- oder Schiedsverfahren zu unterwerfen, insbesondere diejenigen Streitigkeiten, die zum Gegenstand haben:
Die vorstehenden Bestimmungen finden keine Anwendung auf Streitigkeiten, deren Gegenstand nach Ansicht der einen der Parteien gemäss den Grundsätzen des Völkerrechts ausschliesslich ihrer Souveränität untersteht oder gemäss den zwischen ihnen in Kraft stehenden Staatsverträgen in ihre ausschliessliche Zuständigkeit fällt. Wenn indes die andere Partei entgegengesetzter Ansicht sein sollte, so kann sie vorher durch den Ständigen Internationalen Gerichtshof4 entscheiden lassen, ob sich seine Zuständigkeit, wie sie sich aus dem vorliegenden Vertrage ergibt, auf die Streitigkeit erstreckt.5
Die vorbehaltlose Zustimmung einer Partei zur Durchführung eines Vergleichsverfahrens beeinträchtigt ihr Recht nicht, ein Begehren um Durchführung des Gerichts- oder Schiedsverfahrens im Sinne der Artikel 6 bis 8 des gegenwärtigen Vertrages unter den im vorstehenden Absatze vorgesehenen Bedingungen abzulehnen.
Es bleibt den vertragschliessenden Teilen unbenommen, jederzeit zu vereinbaren, dass ein Streitfall unmittelbar durch das Gerichts- oder Schiedsverfahren geregelt werden soll, ohne dass vorher das Vergleichsverfahren durchgeführt würde.
3 Fassung gemäss Prot. vom 1. Juni 1933, von der Bundesversammlung genehmigt am 12. Okt. 1933 (AS 51 312 311; BBl 1933 II 42). Die Ratifikationsurkunden hiezu wurden am 7. Mai 1935 ausgetauscht. Am gleichen Tag ist das Protokoll in Kraft getreten.
4 Heute: der Internationale Gerichtshof (Art. 37 des Statuts des Internationalen Gerichtshofes – SR 0.193.501).
5 Fassung gemäss Prot. vom 1. Juni 1933, von der Bundesversammlung genehmigt am 12. Okt. 1933 (AS 51 312 311; BBl 1933 II 42). Die Ratifikationsurkunden hiezu wurden am 7. Mai 1935 ausgetauscht. Am gleichen Tag ist das Protokoll in Kraft getreten.
Le parti contraenti si impegnano a sottoporre, a domanda di una di esse, ad una procedura di conciliazione e, dato il caso, a una procedura di regolamento giudiziario o arbitrale tutte le controversie che non avessero potuto essere risolte in via diplomatica entro un termine ragionevole e a proposito delle quali le parti si contestassero reciprocamente un diritto, e specialmente le controversie che hanno per oggetto:
Le disposizioni che precedono non s’applicano alle controversie che, a parere d’una delle parti, dipendessero, secondo i principi del diritto internazionale, esclusivamente dalla sua sovranità o rientrassero, secondo i trattati in vigore fra esse, nella sua esclusiva competenza. Tuttavia, l’altra parte potrà, se essa è di opposto parere, far decidere preliminarmente dalla corte permanente di giustizia internazionale4 se la controversia è di competenza di essa, quale risulta dal presente trattato.5
Il fatto per una delle parti di accettare puramente e semplicemente il ricorso a una procedura di conciliazione non pregiudica il suo diritto di declinare, nelle condizioni previste nel capoverso precedente, una domanda di regolamento giudiziario o arbitrale nel senso degli articoli 6 a 8 del presente trattato.
Le parti contraenti avranno sempre la facoltà di convenire che una controversia sarà regolata direttamente in via giudiziaria o arbitrale, senza ricorrere all’esperimento preliminare di conciliazione.
3 Nuovo testo giusta il Prot. del 1o giu. 1933, approvato dall’AF il 12 ott. 1933 (RU 51 477 476; FF 1933 II 42 ediz. ted. 43 ediz. franc.). Gli strumenti di ratificazione sono stati scambiati il 7 mag. 1935. Il Prot. è entrato in vigore lo stesso giorno.
4 Ora: la Corte internazionale di giustizia (art. 37 dello Statuto – RS 0.193.501).
5 Nuovo testo giusta il Prot. del 1o giu. 1933, approvato dall’AF il 12 ott. 1933 (RU 51 477 476; FF 1933 II 42 ediz. ted. 43 ediz. franc.). Gli strumenti di ratificazione sono stati scambiati il 7 mag. 1935. Il Prot. è entrato in vigore lo stesso giorno.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.