Das Ministerkomitee,
In Erwägung, dass der Europarat gemäss Satzung2 für vielfältige Bereiche zuständig ist, in denen er auf eine engere Einheit unter seinen Mitgliedern hinarbeitet;
In Erwägung, dass sich die Teilverträge, dank denen Mitglieder sich nicht an einer von andern Mitgliedern befürworteten Linie beteiligen müssen, wie dies das Ministerkomitee in der Statutarischen Resolution an seiner 9. Sitzung am 2. August 1951 festlegte, sehr bewährt haben;
In Erwägung, dass die im Europarat behandelten Fragen in bestimmten Fällen den geographischen Rahmen des Gebiets seiner Mitglieder sprengen und dass die Organisation bereit sein muss, jeden Vorschlag von Nichtmitgliedstaaten betreffend das gemeinsame Vorgehen in einer intergouvernementalen Angelegenheit zu prüfen;
In Erwägung, dass es deshalb sinnvoll ist, flexible und nicht institutionalisierte Verfahren vorzusehen, um es einigen oder allen Mitgliedern wie auch Nichtmitgliedstaaten des Europarates im Rahmen eines Teilvertrags, eines erweiterten Teilvertrags oder eines erweiterten Vertrags zu ermöglichen, gemeinsam und gleichberechtigt regierungsübergreifend zu handeln;
In Anbetracht der befürwortenden Stellungnahme der Parlamentarischen Versammlung,
beschliesst folgendes:
Il Comitato dei Ministri,
considerato che conformemente al suo Statuto2 il Consiglio d’Europa è competente in un largo ventaglio di settori nei quali persegue lo scopo di attuare un’unione più stretta fra i suoi Membri;
considerato che gli Accordi parziali, grazie ai quali alcuni Membri possono astenersi dal partecipare ad una linea di condotta scelta da altri Membri, come disposto dalla Risoluzione statutaria adottata dal Comitato dei Ministri il 2 agosto 1951, in occasione della sua 9a seduta, si sono rivelati validi;
considerato che in alcuni casi le questioni trattate dal Consiglio d’Europa vanno oltre i confini geografici del territorio dei suoi Membri e che l’Organizzazione dev’essere pronta ad esaminare qualsiasi proposta di azione congiunta, nell’ambito di un’attività intergovernativa, proveniente da Stati non membri;
considerato che occorre di conseguenza prevedere modalità flessibili e non istituzionali per consentire ad alcuni o a tutti i Membri, nonché agli Stati non membri del Consiglio d’Europa, di condurre congiuntamente un’attività intergovernativa su una base paritaria, nell’ambito di una Accordo parziale, di un Accordo parziale allargato o di un Accordo allargato;
visto il parere favorevole dell’Assemblea parlamentare;
decide quanto segue:
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.