0.142.116.912 Notenaustausch vom 3./5. August 1992 zwischen der Schweiz und Slowenien über die gegenseitige Aufhebung der Visumpflicht
0.142.116.912 Scambio di note del 3/5 agosto 1992 tra la Svizzera e la Slovenia concernente la soppressione reciproca dell'obbligo del visto
Art. 9
- 1) Beide Vertragsparteien verpflichten sich, ihre Staatsangehörigen, die im Hoheitsgebiet des anderen Staats die Voraussetzung für die Einreise oder den Aufenthalt nicht oder nicht mehr erfüllen, jederzeit formlos zu übernehmen.
- 2) Beide Vertragsparteien verpflichten sich, Angehörige von Drittstaaten, die im Hoheitsgebiet des anderen Staats die Voraussetzungen für die Einreise oder den Aufenthalt nicht oder nicht mehr erfüllen, formlos zu übernehmen, sofern diese im Zeitpunkt der Einreise in das Hoheitsgebiet des einen Staats ein gültiges Visum oder einen gültigen Aufenthaltstitel des anderen Staats besessen haben. Eine Rückübernahmepflicht besteht nicht, wenn eine Weiterreise des Ausländers in einen Drittstaat möglich, zulässig und zumutbar ist, insbesondere, wenn dieser sich inzwischen in einem Drittstaat aufgehalten hat. Eine Rückübernahmepflicht besteht auch dann nicht, wenn der Ausländer bei der Einreise in das Hoheitsgebiet des um Rücknahme ersuchenden Staats im Besitz eines gültigen Visums oder eines gültigen Aufenthaltstitel dieses Staats war oder diesem nach seiner Einreise ein Visum oder ein Aufenthaltstitels durch diesen Staat ausgestellt wurde.
- 3) Beide Vertragsparteien verpflichten sich, eine Person gemäss Absätzen 1 und 2 unter den gleichen Voraussetzungen zurückzunehmen, wenn die Nachprüfung ergibt, dass diese im Zeitpunkt der Einreise in das Hoheitsgebiet des einen Staats nicht im Besitz der Staatsangehörigkeit oder eines gültigen Visums oder Aufenthaltstitels des anderen Staats war.
Art. 9
- 1) Le due Parti contraenti si impegnano a riammettere in qualsiasi momento e senza formalità particolari i propri cittadini che non soddisfano o non soddisfano più le condizioni relative all’entrata o al soggiorno sul territorio dell’altro Stato contraente.
- 2) Le due Parti contraenti si impegnano a riammettere senza formalità particolari i cittadini di Stati terzi che non soddisfano o non soddisfano più le condizioni relative all’entrata o al soggiorno sul territorio deIl’altro Stato contraente, nella misura in cui questi cittadini possedevano, al momento dell’entrata nel territorio di detto Stato, un visto valido o un’autorizzazione di residenza valida dell’altro Stato contraente. Non vi è obbligo di riammissione qualora il proseguimento del viaggio in uno Stato terzo sia possibile, lecito e ragionevolmente esigibile, in particolare se lo straniero vi ha soggiornato nel frattempo. Non vi è obbligo di riammissione neppure nel caso in cui lo straniero, al momento dell’entrata nel territorio dello Stato che ne sollecita la riammissione, sia stato in possesso di un visto o di un’autorizzazione di residenza validi di detto Stato oppure abbia ricevuto dopo la sua entrata un visto o un’autorizzazione di residenza da parte del medesimo.
- 3) Le due Parti contraenti si impegnano a riammettere un cittadino alle condizioni previste ai capoversi 1 e 2 se, da controlli successivi, risulta che detto cittadino, al momento dell’entrata nel territorio di uno Stato contraente, non possedeva la nazionalità, un visto o un’autorizzazione di residenza validi dell’altro Stato contraente.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.