1. Die Erfüllung der in Artikel 3 dieses Abkommens genannten Voraussetzungen für die Rückübernahme von Drittstaatsangehörigen und Staatenlosen kann mit mindestens einem der in Artikel 3 des Durchführungsprotokolls aufgeführten Dokumente nachgewiesen werden. Ein solcher Nachweis wird von den Parteien anerkannt, ohne dass es einer weiteren Überprüfung bedarf.
2. Die Erfüllung der in Artikel 3 dieses Abkommens genannten Voraussetzungen für die Rückübernahme von Drittstaatsangehörigen und Staatenlosen kann mit mindestens einem der in Artikel 4 des Durchführungsprotokolls aufgeführten Dokumente glaubhaft gemacht werden. Wird ein solcher Anscheinsbeweis vorgelegt, so sehen die Parteien die Voraussetzungen als erfüllt an, sofern sie nichts anderes nachweisen können.
3. Die Erfüllung der Voraussetzungen für die Rückübernahme von Drittstaatsangehörigen und Staatenlosen kann nicht mit gefälschten Dokumenten nachgewiesen werden.
4. Einreise, Anwesenheit oder Aufenthalt einer Person gelten als illegal, wenn in deren Reisedokumenten das erforderliche Visum oder die erforderliche Aufenthaltsbewilligung für das Hoheitsgebiet des Staates der ersuchenden Partei fehlt. Die begründete Erklärung der ersuchenden Partei, dass die betreffende Person nicht im Besitz der erforderlichen Reisedokumente, Visa oder Aufenthaltsbewilligungen ist, stellt ebenfalls einen Anscheinsbeweis für die Illegalität der Einreise, der Anwesenheit oder des Aufenthalts dar.
1. L’adempimento dei presupposti per la riammissione di cittadini di Paese terzo e di apolidi ai sensi dell’articolo 3 del presente Accordo è dimostrato con almeno uno dei documenti elencati nell’articolo 3 del Protocollo d’applicazione. Se vengono presentati tali documenti, le Parti riconoscono reciprocamente la cittadinanza senza che siano necessarie ulteriori verifiche.
2. La prova «prima facie» dell’adempimento dei presupposti per la riammissione di cittadini di Paese terzo e di apolidi ai sensi dell’articolo 3 del presente Accordo è basata su almeno uno dei documenti elencati nell’articolo 4 del Protocollo d’applicazione. Se viene presentata una prova «prima facie», le Parti riterranno adempiuti i presupposti, a meno che non possano provare il contrario.
3. L’adempimento dei presupposti per la riammissione di cittadini di Paese terzo e di apolidi non può essere dimostrato sulla base di documenti falsi.
4. L’illegalità dell’entrata, della presenza o del soggiorno è stabilita mediante i documenti di viaggio dell’interessato qualora manchino il visto o il permesso di soggiorno necessari per il territorio dello Stato della Parte richiedente. Analogamente, costituisce la prova «prima facie» dell’illegalità dell’entrata, della presenza o del soggiorno una dichiarazione debitamente motivata della Parte richiedente in cui si attesta che l’interessato non possiede i documenti di viaggio, il visto o il permesso di soggiorno necessari.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.