(1) Ein Vertragsstaat kann bei der Ratifizierung dieses Übereinkommens oder zu jedem späteren Zeitpunkt erklären, dass er die Zuständigkeit des Ausschusses zur Entgegennahme und Prüfung von Mitteilungen einzelner Personen oder im Namen einzelner Personen anerkennt, die der Hoheitsgewalt des betreffenden Staates unterstehen und die geltend machen, Opfer einer Verletzung dieses Übereinkommens durch diesen Vertragsstaat zu sein. Der Ausschuss nimmt keine Mitteilung entgegen, die einen Vertragsstaat betrifft, der keine derartige Erklärung abgegeben hat.
(2) Der Ausschuss erklärt jede Mitteilung für unzulässig, wenn:
(3) Ist der Ausschuss der Auffassung, dass die Mitteilung die in Absatz 2 bezeichneten Voraussetzungen erfüllt, so übermittelt er die Mitteilung dem betreffenden Vertragsstaat mit der Bitte, innerhalb der von ihm festgesetzten Frist seine Stellungnahmen und Bemerkungen vorzulegen.
(4) Der Ausschuss kann jederzeit nach Eingang einer Mitteilung und bevor eine Entscheidung in der Sache selbst getroffen worden ist, dem betreffenden Vertragsstaat ein Gesuch zur sofortigen Prüfung übermitteln, in dem er aufgefordert wird, die vorläufigen Massnahmen zu treffen, die gegebenenfalls erforderlich sind, um einen möglichen, nicht wiedergutzumachenden Schaden für die Opfer der behaupteten Verletzung abzuwenden. Übt der Ausschuss sein Ermessen aus, so bedeutet das keine Entscheidung über die Zulässigkeit oder in der Sache selbst.
(5) Der Ausschuss berät über Mitteilungen auf Grund dieses Artikels in nichtöffentlicher Sitzung. Er unterrichtet den Verfasser der Mitteilung über die Antworten des betreffenden Vertragsstaats. Sobald der Ausschuss beschliesst, das Verfahren zu beenden, teilt er dem Vertragsstaat und dem Verfasser der Mitteilung seine Auffassungen mit.
1. Al momento della ratifica della presente Convenzione o in qualsiasi momento successivo, ogni Stato Parte può dichiarare che riconosce la competenza del Comitato a ricevere ed esaminare comunicazioni presentate da o a nome di individui rientranti nella sua giurisdizione che lamentano di essere vittime di una violazione delle disposizioni della presente Convezione da parte dello Stato Parte in questione. Il Comitato considera irricevibile qualsiasi comunicazione riguardante uno Stato Parte che non ha fatto tale dichiarazione.
2. Il Comitato giudica irricevibile una comunicazione se:
3. Se il Comitato considera che la comunicazione risponde ai requisiti di cui al paragrafo 2 del presente articolo, la trasmette allo Stato Parte interessato, chiedendogli di fornire osservazioni e commenti entro un termine stabilito dallo stesso Comitato.
4. Ricevuta una comunicazione e prima di essersi pronunciato nel merito, il Comitato può in qualsiasi momento trasmettere allo Stato Parte interessato, per il disbrigo urgente, la richiesta di adottare le misure provvisorie ritenute necessarie per evitare che le vittime della presunta violazione subiscano un danno irreparabile. L’esercizio da parte del Comitato di questo suo potere discrezionale non ha alcun effetto sulla decisione concernente la ricevibilità o il merito della comunicazione.
5. Quando esamina le comunicazioni di cui al presente articolo il Comitato si riunisce a porte chiuse. Esso informa l’autore della comunicazione delle risposte fornite dallo Stato Parte interessato. Quando decide di portare a termine la procedura, il Comitato comunica le proprie considerazioni allo Stato Parte e all’autore della comunicazione.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.